Trump vuole deportare Musk in Sudafrica+


Secondo Trump, divieti e deportazioni sono la soluzione ad ogni problema. E così, se l'uomo che ha finanziato la sua elezione osa criticarlo, lui propone di espellerlo dal Paese.
In un post pubblicato sul suo social, sostiene che Musk potrebbe essere costretto a lasciare gli Stati Uniti e a tornare in Sudafrica perché lui lo minaccia di cancellare le scadenze fissate dall’amministrazione dell’ex presidente Joe Biden per l’adozione dei veicoli elettrici. Ovviamente migliaia di americani potrebbero morire per l'inquinamento provocato dalle sue decisioni, ma Trump avrebbe la sua vendetta colpendo le aziende dell'ex alleato.
Ad una cronista che gli chiedeva se intendesse deportare Musk, Trump ha risposto: «Ci darò un'occhiata».

Secondo il tycoon, «Elon potrebbe ricevere più sussidi di qualsiasi altro essere umano nella storia, di gran lunga, e senza sussidi, Elon dovrebbe probabilmente chiudere bottega e tornare a casa in Sudafrica. Niente più lanci di razzi, satelliti o produzione di auto elettriche, e il nostro Paese risparmierebbe una fortuna».
Parole che inevitabilmente dovrebbero far intendere che lui lo finanziasse con montagne di denaro pubblico per ricompensare il supporto elettorale derivante dai suoi social.

Musk era tornato ad attaccare il presidente, scrivendo su X. «È ovvio, con la spesa folle di questa legge, che aumenta il tetto del debito di una cifra record di CINQUE MILIARDI DI DOLLARI, che viviamo in un paese con un solo partito: il PARTITO DEL PORKY PIG!! È il momento di un nuovo partito politico che si preoccupi davvero delle persone». E ancora: «Ogni membro del Congresso che ha fatto campagna per ridurre la spesa pubblica e poi ha immediatamente votato per il più grande aumento del debito pubblico della storia dovrebbe vergognarsi! E perderanno le primarie l'anno prossimo, fosse anche l'ultima cosa che faccio su questa Terra».
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