Cerro continua a sputare sui palestinesi

Tommaso Cerno sarà anche uno dei più convinti sostenitori del genicidio palestinese, nonché uno dei più ferventi sostenitori delle invettive contro i mussulmani della sua Susanna Ceccardi. Ma è abbastanza imbarazzante parli di "attentato di matrice islamista" davanti a due persone che avrebbero ucciso degli israeliani. Ed è curioso metta l'accento sulla loro religione e li accusi di aver fatto "vittime innocenti", quasi non sapesse che è da mesi che Israele sta uccidendo civili innocenti e bambini innocenti a Gaza.

È certo che il movente sarebbe la religione islamica e non il fatto che gli israeliani abbiano massacrato oltre 20mila dei loro figli? A lui pare così strano che un popolo aggredito si permette di reagire?
Perché piangere per le vittime di Israele e far finta di non vedere quelle palestinesi è molto ipocrita. Eppure lui ha fatto finta di niente quando Israele ha bombardato un ospedale o quando ha aperto il fuoco su civili in fila per il pane. E nemmeno è vero che l'attentato si sia verificato a Gerusalemme, dato che l'attacco ha avuto luogo nell'insediamento coloniale di Ramot.

Ramot, nota anche come “Ramot Alon” (Alture di Alon), è un insediamento coloniale costruito nel 1974. Fu dedicato al criminale di guerra sionista Yigal Allon, protagonista assoluto della Nakba e della pulizia etnica di Ramla, Lydda, Al-Majdal e molte altre città palestinesi. Ramot è uno degli otto famosi “insediamenti ad anello” concepiti negli anni Settanta attorno a Gerusalemme per “proteggere” la terra che era stata rubata, usurpata ed espropriata alla popolazione nativa palestinese.
Fu costruito sulle rovine di due villaggi palestinesi, rasi al suolo nel 1967, e i sopravvissuti di rifugiarono a Ramallah. E proprio da Ramallah venivano i due giovani che questa mattina hanno aperto il fuoco sui coloni con due mitra “Carlo”, costruiti artigianalmente.
Il signor Cerno, che vede fantomatiche "invasioni" persino nel banale arrivo di migranti, che avrebbe fatto se qualcuno gli avesse portato via la casa e massacrato i suoi amati cagolini? Eppoi, non erano loro a dire che "la difesa è sempre legittima"?
Perché nessuno vuole giustificare un attentato, ma non venga a dirci che avrebbero agito solo perché mussulmani.