Gaza, Nicola Porro invita all'indifferenza

Davanti all'orrore dei crimini compiuti da Netanyahu, Nicola Porro invita all'indifferenza. Sostiene che "il modo migliore per evitare guai a Gaza è restare a casa", così da poter guardare dei bambini che muoiono di fame mentre si sta sdraiati sul proprio comodo divano. In quel modo garantirà che nessuno possa interferire con il genocidio di Netanyahu, farà felice Tommaso Cerno e potrà aiutare Trump a riempire di prostitute di alto borgo gli alberghi per ricconi che vorrebbe costruire sui cadaveri dei palestinesi.
E dato che Porro ama insultare tutti, sostiene che Elly Schlein sarebbe "pazza" perché non chiude gli occhi davanti ad oltre 20mila bambini uccisi. Ovviamente non manca una falsa immagine creata con il computer:

Se Porro vedesse un populista di estrema destra che stupra una bambina minorenne, sosterrà che far finta di non aver visto quel crimine è il modo migliore per non avere problemi? Tirerebbe dritto, pensando che la banina si deve arrangiare perché lui ha paura di disturbare lo stupratore?
I fan di Porro arrivano persino ad augurare l morte a chi porterà cibo a bimbi che muoiono di fame:

Per incitarli all'odio, Porro fa ricorso al loro egoismo e cita il denaro. Eppure parrebbe preferibile pagare la scorta ad una missione umanitaria piuttosto che pagare la fuga ad uno stupratore di minorenni che il governo meloni ha aiutato a fuggire, così che possa tornare ad uccidere e violentare. E certamente una scorta non costerebbe mai quanto gli inutili centri di deportazione in Albania, creati per soddisfare i più pruriginosi sogni dei razzisti.
Una destra che ritiene "nemico" chi sfama un bambino morente è una destra che è già andata ben oltre il limite della decenza.