Secondo Pillon, l'odio fa fare soldi facili
La Jaguar non ha più modelli in vendita, perché è in corso un riposizionamento e un rebranding aziendale. Sarebbe dunque molto strano se vendesse veicoli che non produce, anche se il leghista Simone Pillon preferisce sostenere che non venderebbe automobili perché ritenuta troppo inclusiva e rispettosa della dignità umana.
E dato che per lui comprare una Jaguar o comprare un paio di jeans sarebbe due opzioni comparabili alla portata portata di tutti, prova a sostenere che American Eagle starebbe facendo soldi a palette perché ha suscitato polemiche il suo slogan basato sulle teorie eugenetiche della Germania nazista:
Dato che lui ama insultare e risultare offensivo, ne approfitta persino per sostenere che lui sarebbe "normale" e che non lo saprebbe chi non è omofobo e ossessionato dai gay quanto lui.
Ovviamente il suo populistico "ragionamento" evita di considerare che American Eagle ha potuto contare sulla promozione gratuita (e a spese dei contribuenti) di decine di politici populisti che hanno invitato i propri proseliti ad acquistare i loro prodotti in odio verso le persone di colore.
E si sa che la teoria è che se ne può parlare bene o male, ma l'importante è che se ne parli. Quindi è era facile prevedere che citare teorie hitleriane sui geni ariani e pagare una ragazzina perché mostrasse le sue tette a favore di telecamera avrebbero fatto rumore. Peccato che etica e morale siano un'altra cosa.
Inoltre manco si capisce quale sarebbe la sua conclusione. Vorrebbe sostenere che si fanno più soldi con la discriminazione che con la decenza? In effetti anche commerciare in pedopornografia frutta più che lavorare in fabbrica, ma non per questo significa che abbia ragione chi sceglie quel business.