Ucciso da un proiettile mentre difendeva la diffusione delle armi. Morto il trumpiano Charlie Kirk

Charlie Kirk, influente attivista della destra evangelica americana e stretto alleato di Donald Trump, è stato assassinato durante un dibattito pubblico alla Utah Valley University. Aveva 31 anni. Era noto per il suo ruolo nella fondazione di Turning Point USA, un'organizzazione di estrema destra che promuoveva idee conservatrici nei college statunitensi.
A Mirk viene attribuito il "merito" di aver contribuito a mobilitare i giovani elettori maschi e bianchi a favore di Trump. Sui social era solito pubblicare video in cui inscenava presunti dibattiti, selezionando unicamente spezzoni in cui cercava di far passare da deficiente chiunque non la pensasse come Trump o come l'estrema destra evangelica.
L’attentato è avvenuto sotto gli occhi delle circa tremila persone presenti all’evento “The American Comeback Tour”. Kirk sarebbe stato colpito da un proiettile sparato da lunga distanza, mentre rispondeva a una domanda sulla violenza causata dalle armi da fuoco negli Stati Uniti e ne difendeva la diffusione.
La polizia non ha ancora identificato l'autore dell'omicidio, ma Trump già strumentalizza il suo cadavere parlando di "martire cristiano" che sostiene sarebbe vittima "dell'odio della sinistra radicale".

Una definizione curiosa per definire chi ha dedicato la vita alla promozione della discriminazione e che tentava di giustificare l'uccisione di 60mila palestinesi:



In più occasioni Charlie Kirk aveva ostentato il suo cieco sostegno alla diffusione di armi da fuoco:



A celebrare i suoi attacchi ai gay e ai diritti delle donne è stato il solito Jacopo Coghe, il quale parrebbe estasiato da simili personaggi:



Le idee di Kirk erano legate all'agenda dell’evangelismo reazionario: si era scagliato contro i diritti delle persone transgender, sosteneva la teoria del "great replacement" volta a sostenere che i democratici volessero rimpiazzare i bianchi con minoranze e immigrati, era scettico sui vaccini contro il Covid e aveva sostenuto la tesi di Trump le elezioni fosseeo teuccate e che lui fosse il vero vincitore delle elezioni del 2020.

Gli evangelici di estrema destra cercano ora di usare il suo cadavere per limitare il diritto di opinione a chiunque dissenta dalla loro ideologia. Su X, l'influencer Laura Bloomer ha scritto: “La sinistra è composta da terroristi (…) È ora che l’amministrazione Trump chiuda, tagli i fondi e persegua ogni singola organizzazione di sinistra (…) Dobbiamo mettere a tacere questi lunatici di sinistra. Una volta per tutte”. “La sinistra è il partito dell’omicidio”, ha scritto Elon Musk su X.
“È una vera gioia vedere tutti questi liberal condannare la violenza politica ora” ha scritto Katie Miller, moglie del vice capo dello staff della Casa Bianca, Stephen Miller. “Ci avete chiamato Hitler. Ci avete chiamato nazisti. Ci avete chiamato razzisti. Avete le mani sporche di sangue”.
Insomma, non hanno problemi con i 20mila bambini uccisi a Gaza na accusano di omicidio persone estranee ai fatti. E nonostante tutti i politici democratici abbiano condannato la violenza e nonostante non si conosca l’identità dell’attentatore, Trump ha affermato: “Per anni, la sinistra radicale ha paragonato meravigliosi americani come Charlie ai nazisti e ai peggiori assassini di massa e criminali del mondo. Questo tipo di retorica è direttamente responsabile del terrorismo a cui assistiamo oggi nel nostro Paese e deve cessare immediatamente. La mia amministrazione troverà tutti coloro che hanno contribuito a questa atrocità e ad altre violenze politiche, comprese le organizzazioni che le finanziano e le sostengono, così come coloro che perseguitano i nostri giudici, le forze dell’ordine e chiunque altro riporti l’ordine nel nostro Paese”.
Eppure nessuno ha scritto "non ci mancherà", come alcuni politici di destra vicini a Trump non hanno remore a fare in prima persona. Ed è indicativo che i repubblicani siano gli unici che trarranno beneficio dall'attentato, esattamente come hanno tratto profitto dal proiettile che un loro sostenitore avrebbe sparato contro Trump.

Ovviamente anche il leghista Simone Pillon ha cercato di mettere a frutto il cadavere, lamentandosi che un privato cittadino avrebbe pubblicato un commento simile a quelli che i politici di destra non hanno remore a scrivere:



Pillon non avrà letto le oscenità con cui i suoi seguaci hanno commentato la morte di Michela Murgia? Ed è certo che la destra porterebbe pace e amore pubblicando video come questo?



Riassumendo: i repubblicani vogliono più armi, odiano i gay, discriminano le donne trans, detestano le femministe, non sopportano gli ecologisti, incitano odio contro mussulmani e neri, non credono alla scienza, sostengono i genicidi e cercano voti inscenando esecuzioni capitali sui social. Però il clima d'odio da loro fomentato sarebbe sempre colpa degli altri.
Ed ovviamente, un singolo viene spacciato per "la sinistra" anche se i leghisti non vogliono manco essere associati a quel candidato leghista che , mosso da cieco razzismo, ha compiuto l'unico attentato terroristico avvenuto in Italia negli ultimi decenni.

Nel 2021, Charlie Kirk si vantò di aver pagato viaggi e camere d'albergo ai violenti che assaltarono il Capitol Hill.