Perché Jacopo Coghe è così ossessionato dal sesso e dai bambini?

Chissà perché Jacopo Coghe è così ossessionato dalla sessualita dei bambini, su cui spesso proietta pruriginose fantasie. E chissà perché ha così paura che i ragazzi possano essere educati al rispetto?

Sarebbe interessante domandarglielo, anche se sarebbe difficile dar credito a chi cerca di convincere gli analfabeti funzionali che i reati penali contemplati dal ddl Zan andrebbero ritenuti "opinioni"o che qualcuno voglia "transessualizzare chirurgicamente i bimbi".



Magari Coghe non ha capito che cosa ha fatto vietare. L'educazione affettiva, infatti, serviva ad insegnare ai giovani che nessuno detiene potere o dominio sul partner. E da fiero omofobo, dovrebbe ben sapere che molti omofobi odiano i gay perché gli contestano l'essere uomini che non dominano fisicamente le donne.

Riguardo alla sua seconda domanda, non è difficile capire che chi ha subito bullismo omofobico a scuola voglia battersi per impedire che altri giovani passino ciò che hanno dovuto passare loro. Ma Coghe parrebbe insinuare cose ben più diffamatorie, come suggerito dai suoi seguaci:



In realtà, l'educazione sessuale serve anche prevenire la pedofilia. Aiutare i giovani a riconoscere atteggiamenti inopportuni e supportarli nello sporgere denunce è fondamentale. Di contro, molti pedofili avrebbero motivo di ringraziare Coghe e la Lega per la loro decisione di imporre per legge che tutto ciò che è legato al sesso non possa uscire dalle mura domestiche.

A Coghe andrebbe spiegato perché è sbagliato pretendere che la scuola non possa mettere in discussione l'ideologia dei genitori. E gli si potrebbe spiegare che è sbagliato penalizzare chi ha pessimi genitori, inventandosi che la società debba essere vista come un nemico.

Si inizia con integralisti che insultano i gay, si finisce con la Lega che prima tutti i ragazzi dal loro dritto all'educazione.