Trump ha fatto revocare il visto a chi ha criticato il suprematista Charlie Kirk

Trump, Salvini e Meloni paiono accomunati da un cieco odio verso chiunque osi dissentire da loro. Nella loro ideologia, la "libertà di parola" consisterebbe nel dovere dire solo ciò che vogliono loro.

E così, il Dipartimento di Stato USA ha revocato i visti ad almeno sei cittadini stranieri, accusati di non essersi strappati le vesti per la morte di Charlie Kirk nonostante Trump lo abbia elevato a nuovo messia.
In una nota, i funzionari repubblicani hanno sostenuto che "gli Stati Uniti non hanno alcun obbligo di ospitare stranieri che augurano la morte agli americani. Il Dipartimento di Stato continua a identificare i titolari di visti che hanno celebrato il vile omicidio di Charlie Kirk".
Le cancellazioni hanno interessato cittadini di Sudafrica, Argentina, Messico, Brasile, Germania e Paraguay. Ossia quei migranti a cui Kirk augurava morte e deportazioni. Ma lui poteva farlo perché era bianco, razzista e omofobo..