Lo sciacallaggio russo sul crollo parziale della Torre dei Conti

Mentre un operaio di 66 era ancora disperso fra le macerie, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha cercato di fare becero sciacallaggio sul crollo della Torre dei Conti a Roma.
«Finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente i soldi dei contribuenti per l'Ucraina, l’Italia crollerà tutta, dall’economia alle torri», ha scritto.

Putin spende il 6% del pil russo in armamenti e la signora Maria Zakharova si permette di scrivere certe oscenità? Eppure è evidente che la signora voglia far leva sull'egoismo dei fascisti, cercando di convincerli che bisognerebbe abbandonare le vittime di Putin per profitto.
È infatti prassi populista prendere fatti di cronaca e strumentalizzarli vergognosamente per diffondere odio e discredito verso i Paesi che sostengono l'Ucraina dalla loro invasione.