1966Il Daily News di Chicago inizia la pubblicazione di una storia in quattro parti che descriveva i gay come devianti e travestiti.

1988Il sindaco di Tucson, Thomas J. Volgy, dichiara la Settimana dell'orgoglio gay. Fu il primo sindaco del sud-ovest statunitense ad emettere pubblicamente un simile annuncio.

1990Il presidente statunitense Bush rifiuta l'invito a partecipare alla sesta conferenza internazionale sull'AIDS e sponsorizza invece un evento di raccolta fondi per il promotore d'odio omofobico Jesse Helms.

1998Francia. 50.000 persone manifestano a Parigi per chiedere la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso.

2003In Egitto, un turista israeliano, accusato di omosessualità viene trattenuto per 15 giorni in una prigione del Paese.

2013Chiude Exodus International, un gruppo che da trent'anni sosteneva di poter curare l'attrazione per persone dello stesso sesso attraverso la preghiera e la terapia. Il leader dell'organizzazione, John Paulk, ha ammesso che quelle fantomatiche "terapie" erano una truffa.

2015Roma. Mario Adinolfi, Massimo Gandolfini ed altre sigle del fondamentalismo organizzano un "Family day" contro il riconocimento delle coppie gay, contro il contrasto al bullismo nelle scuole e contro una imprecisata "teoria del gender".

2023L'Estonia ha legalizzato il matrimonio egualitario. È il primo Paese dell’ex Unione Sovietica (e il 35° al mondo) a riconoscere le nozze per le coppie formate da persone dello stesso sesso.