Ni**as' Revenge

Ni**as' Revenge | Usa, 2001
Regia:
Dick Wadd
Cast:
Bobby Blake (Top), Flex-Deon Blake (Top), Eric Top Stud (Top), Chris Blake (Versatile), Chane Adams (neo-nazista), Dallas Chalmers (neo-nazista), Bud Cockerham (neo-nazista)
Genere:
Pornografico

"Ni**as 'Revenge" è un film pornografico gay del 2001 prodotto e diretto da Dick Wadd. Nella sua autobiografia, Bobby Blake ha dedicato un intero capitolo al film, descrivendolo come «il film più costoso e potente della mia vita», aggiungendo: «È anche uno dei più film per adulti controversi mai realizzati, ed è quello che volevo che fosse. Avevo deciso che sarebbe stato il mio ultimo film e volevo portarlo al limite».

Sinossi

Tre suprematisti neonazisti (guidati da Dallas Chalmers, con Chane Adams e Bud Cockerham) si recano nella residenza dei Blakes per insultarli con epiteti razziali al fine di convincerli ad abbandonare il quartiere.
Bobby Blake, insieme a suo fratello Chris Blake e a Flex-Deon Blake, decidono di non subire quelle violenze e reagiscono catturandoli, mettendoli in gabbie, urinando contro di loro e degradarli sessualmente e torturarli. I Blakes invitano anche Eric Top Stud, un portoricano dalla pelle chiara, a prendere parte all'abuso dei neonazisti. Chris Blake è l'unico nero passivo del film.

Curiosità

Bobby Blake aveva deciso di ritirarsi dalla sua lunga carriera come stella pornografica gay. Tuttavia, aveva chiesto a Dick Wadd prima di poter recitare in un ultimo film con il suo ex-partner Flex-Deon Blake. Secondo quanto riferito, gran parte della trama non aveva sceneggiatura ed è stata interamente lasciata alla discrezione di Bobby Blake.
Nella sua autobiografia, Blake ha elogiato i tre attori bianchi del film per aver accettato di proseguire nelle riprese senza alcuna protesta: «Devo elogiare i ragazzi che hanno interpretato i neonazisti - Bud, Dallas Chalmers e Chane Adams - perché hanno preso parte ad un vero pestaggio. Non era un film falso; dalle frustate con la cintura al farsi spaccare il c*lo, dagli schiaffi agli sputi, al farli bere piscio, tutto ciò era del tutto reale. Per tutto il tempo ho voluto fare un solo film che fosse totalmente estremo. L'ho fatto e basta. Sono stato liberato da qualcosa. Avevo fatto ciò di cui avevo bisogno. Mi sono ritirato dal porno e sono andato avanti con la mia vita».
Riguardo al ruolo passivo di Chris, Bobby afferma: «Flex e Chris non ce l'hanno fatta a dominare davvero una situazione come ho fatto io. In effetti erano deboli. Soprattutto Chris. È stato assunto per essere un top accanto a me e Flex, ma non è stata una sorpresa vedere sia finito sulla gogna con io che gli f**tevo il c*lo insieme al c*lo dei bianchi».
Bobby Blake si è anche scusato per aver fatto sesso non protetto all'interno del film: «Questo è stato l'unico film in tutta la mia carriera in cui ho sc**ato senza preservativo. Per tutto il tempo in cui giravo film e dal mio ritiro dall'industria dell'intrattenimento per adulti, ho lavorato molto per supportare i problemi di sensibilizzazione sull'HIV / AIDS, quindi cosa pensavo di fare in quel particolare caso? L'unica risposta onesta che posso dare è: tutti commettiamo errori. E quello è stato un errore che ho fatto. Sono stato catturato dalla mentalità estrema e da una situazione estrema e non ho esercitato il controllo adeguato su me stesso. Ma quello che direi a chiunque, e in particolare ai giovani di oggi, è di non lasciare che l'errore di qualcun altro sia il tuo errore. Non usare quello che ho fatto io come scusa per fare qualcosa che sai non sia saggio. Pratica sesso nel modo più sicuro possibile».

Critica

Il film è diventato oggetto di serie discussioni accademiche sulle relazioni razziali attraverso il sesso e l'inversione dei ruoli tra oppressore e oppresso. Nel libro intitolato "Unlimited Intimacy: Reflections on the Subculture of Barebacking", Tim Dean, professore all'Università di Buffalo, sostiene che il film «feticizza la trasgressione simultanea di numerosi tabù».
Il professore osserva come «Dick Wadd traccia un'analogia tra il razzismo americano e l'antisemitismo tedesco, allo stesso tempo attinge a una convenzione pornografica consolidata che rappresenta il sesso interrazziale che i neri si scambiano con i bianchi. Trasporre l'antisemitismo nel razzismo contro gli afroamericani ha senso per la pornografia in quanto la differenza bianco/nero si presta a una visualizzazione più drammatica di altre differenze razziali o etniche».
Riguardo alla presenza di sesso bareback, aggiungr: «Un uomo di colore che fa sesso con un bianco senza protezione aggiunge importanza all'idea di vendetta».
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