Continua la propaganda omofoba di Tuiach


Nel video, il consigliere triestino dice che l'uccisione dei gay abbia «segnato l'apice della cristianità» e che lui frequenta social russi perché «là non vogliono che l'omosessualità sia considerata un qualcosa di normale» e là «censurerebbero molte nostre trasmissioni televisive».
Inizia poi adire che «sino a poco tempo fa in Italia non esisteva l'omosessualità». Immancabile è il suo sostenere che la religione serva a "giustificare" l'odio e dunque lui si sente «perseguitato per la sua fede» da chi critica il suo deridere le vittime dei pestaggi omofobi.


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