I Gaydar's Warrior Angels ed il Papa


Prosegue fra proteste e contestazioni la visita di Benedetto XVI in Inghilterra. Ieri, dopo la conclusione della celebrazione presso la cattedrale di Westminster, per le strade di Londra si è svolta una manifestazione dall'eloquente nome "Protest the Pope". Cittadini ed associazioni hanno contestato le posizione del pontefice riguardo al mancato sacerdozio per le donne e per la mancata denuncia di casi di pedofilia all'interno della Chiesa.
Nei pressi del St Mary's University College, invece, al passaggio del Papa si è svolta un'altra manifestazione, questa volta per chiede alla Chiesa un più disponibile nei confronti dei diritti delle persone appartenenti alla comunità lgbt. A aprire il corteo tre modelli omosessuali con lunghe ali dorate, dal nome Gaydar's Warrior Angels (ingaggiati, come il nome stesso suggerisce, dal sito per incontri Gaydar che ha sede a Twickenham, un quartiere di Londra). I tre sono stati immediatamente fermati dalla polizia e i partecipanti all'incontro previsto presso l'università sono stati perquisiti anche se l'unica "arma" trovata è stato un paio di forbici dalle punte arrotondate.
Un'altra protesta che va in questa direzione, anche se del tutto personale, è stata quella adottata dalla moglie di Sally Bercow, lo Speaker della Camera dei Comuni: mentre il marito accoglieva il pontefice in Parlamento, lei era davanti al computer a pubblicare un messaggio su Twitter per raccogliere i fondi per una manifestazione a favore dei diritti gay.

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