Un 14enne al consiglio d'istituto: «Un giorno spero di poter essere giudicato per quello che sono, e non per le persone che amo»


Si chiama Taylor Graham, ha soli 14 anni ma è riuscito a lanciare un messaggio che in breve tempo sta facendo il giro del mondo.
Il tutto ha avuto inizio quando un professore della sua scuola, Jay McDowell, era stato sospeso e lasciato a casa per un giorno senza stipendio dopo che aveva punito due suoi studenti che avevano utilizzato termini omofobi nei confronti di un loro compagno. Una decisione che non è piaciuta per nulla al piccolo Taylor, tant'è che nel corso di un consiglio scolastico, proprio mentre si discuteva dell'accaduto, ha chiesto la parola: «Sono gay, e sono giovane e posso assicurarvi che essere gay è motivo di tante difficoltà. Così come Martin Luther King sperava che i suoi figli sarebbero un giorno stati giudicati non per il colore della loro pelle ma per la loro persona, così anche io spero un giorno di poter essere giudicato per quello che sono e non per le persone che amo».
Poi, parlando del professore, ha aggiunto: «Qualcuno ha avuto finalmente il coraggio di farsi avanti e di prendere una posizione. Nelle classi di questa scuola, fra i ragazzi di questa scuola, si sentono cose orribili: le stesse cose orribili che mi hanno spinto verso il suicidio a soli nove anni. La cosa migliore che possiate fare ora come ora è ridargli il suo stipendio e annullare il provvedimento disciplinare nei suoi confronti. Il professore ha fatto una cosa straordinaria, una cosa che è valsa da ispirazione per moltissime persone. E semmai avrò un insegnante come Jay McDowell, cambierebbe sicuramente ai miei occhi. Appoggio in pieno il signor McDowell, e spero voi facciate lo stesso».
Un discorso che sembra incredibile sia stato pronunciato da un ragazzo così giovane, ma che proprio per questo è riuscito a raggiungere il cuore di molte persone.
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