Gran Bretagna: le coppie anti-gay non possono avere figli in affido


A sentenziarlo è stata la Corte di Giustizia di Londra: una visione religiosa troppo integralista e l'ostentata condanna dell'omosessualità sono ragioni sufficienti a negare l'affido di minori.
Il tutto ha avuto inizio quando Eunice e Owen Johns (rispettivamente di 62 e di 65 anni d'età) hanno chiesto un bambino in affidamento. La loro richiesta, però, è stata respinta poiché, in occasione di un precedente affido risalente agli anni novanta, un assistente sociale aveva segnalato un clima troppo rigido all'interno della famiglia e una mancata apertura nei confronti degli omosessuali. La decisione non è piaciuta ai due coniugi né al gruppo religioso a cui appartengono, cosicché han deciso di rivolgersi ad un tribunale. I giudici, però, non hanno fatto altro che confermare la decisione presa dai servizi sociali.
La priorità, dunque, pare essere stata data al diritto di non essere discriminati per eventuali ragazzini che dovessero scoprirsi gay e che probabilmente non potrebbero trovare il dovuto supporto in una famiglia dichiaratamente contraria all'omosessualità.
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