Il teologo David Berger: «Ratzinger è gay»


Papa Ratzinger è gay. A sostenerlo è il celebre teologo David Berger in un'intervista rilasciata alla rivista gay-friendly "Fresh". Protagonista del proprio coming out lo scorso anno, lo studioso afferma che non si tratta solo di una sua intuizione, ma «Quando si parla con i teologi in privato, tutti concordano sull'inclinazione omosessuale di Ratzinger».
Sarebbe proprio dall'odio verso la propria sessualità che avrebbe origine l'omofobia di Benedetto XVII: «Lui viene da una cultura clericale nella quale il tema dell'amore per persone dello stesso sesso era totalmente tabù -afferma Berger- Quello che odia in sé lo proietta sugli altri e lo disprezza».
Nell'intervista si fa riferimento anche all'importanza che viene data al tema dal pontefice, al punto che 2005 uno dei suoi primo documenti ufficiali dopo l'investitura fu proprio volto a vietare il sacerdozio agli omosessuali.
Il teologo ha anche scritto un libro sull'argomento ed è in quelle pagine che sono contenute le dichiarazioni della giornalista Valeska von Roques, secondo le quali Papa Ratzinger avrebbe anche avuto delle storie omosessuali con alcune guardie svizzere mentre era ancora cardinale a Roma.
Per completezza di informazione va ricordato che Berger è stato allontanato dal Vaticano nel maggio 2010 dopo il suo coming out, un fatto che potrebbe tranquillamente essere utilizzato sia per motivare la fondatezza (lotta all'ipocrazia) che l'infondatezza (vendetta) delle sue parole. Lui ne parla marginalmente nell'intervista, affermando come altri teologi gay siano pronti a sostenere tesi contro l'omosessualità pur di proteggere il loro segreto (così come lui stesso aveva fatto per anni). Sostiene anche di averne conosciuti alcuni in dei bar gay, ma a domande dirette l'evidenza veniva negata e la loro presenza veniva giustificata con generici "altri motivi" che li avevano spinti a recarsi lì.
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