È morta Whitney Houston

È morta, all'età di 48 anni, cantante americana Whitney Houston. Il suo corpo senza vita è stato trovato nella stanza d'albergo al quarto piano del Beverly Hilton hotel, a Beverly Hills, nella quale si trovava per partecipare a un evento collegato alla consegna dei Grammy Awards.
L'allarme è stato lanciato da persona del suo entourage che ha chiamato i soccorsi intorno alle 15:43 (ora locale). Secondo quanto riportato dal portavoce della polizia, Mark Rosen, la pop-star è stata dichiarata morta pochi minuti dopo, alle 15:55 (le 0:55 in Italia). Le cause del suo decesso, però, restano ancora indeterminate e gli investigatori sono all'opera nella sua stanza per definirne le esatte circostanze.
Whitney Houston è nata il 9 agosto 1963 a Newark, nel New Jersey (Stati Uniti). Sua madre era una cantante di gospel e lei era cugina della pop star Dionne Warwick e figlioccia della grande Aretha Fraklin. Nel 1986, all'età di soli 23 anni, la sua voce la portò a a vincere un Grammy e a dar vita ad una carriera di continui successi (tutti i suoi primi sette singoli arrivarono al primo posto della classifica dei dischi più comprati ed ascoltati in radio d'America). In totale si calcola che ne abbia venduto circa 190 milioni di copie.
Nel 1992 recitò al fianco di Kevin Kostner nel film "The Bodyguard", inserendo nella colonna sonora il brano "I will always love you" che raggiunse le 45 milioni di copie vendute.
Dopo un così repentino successo, per lei giunse un altrettanto repentino declino: i suoi problemi personali e i momenti di depressione, per lo più legati al fallimento del suo matrimonio con il cantante Bobby Brown, la portarono a far uso di cocaina, marijuana e pillole varie che la intaccarono nel corpo e nella voce.

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