Ex modello della Sean Cody condannato all'ergastolo per omicidio


Lui si chiama Jason Andrews, ha 28 anni e qualcuno lo potrà ricordare come uno dei modelli della Sean Cody, società di produzione di video per adulti per la quale ha lavorato nel 2008 sotto lo pseudonimo di Addison.
A riportarlo alla ribalta della cronaca, però, è un brutto fatto di cronaca: la condanna all'ergastolo per il brutale omicidio del tatuatore 41enne Dennis Abrahamson.
Impegnato in produzioni pornografiche sia etero che gay, nel 2009 Andrews conobbe Amanda Logue sul set di un film prodotto da ForbiddenGem e ben presto si fidanzò con lei. Lui lavorava anche come dj mentre lei gestiva un negozio di lingerie.
Nel maggio del 2010, in Florida, la coppia accettò di partecipare ad un "sex party" organizzato da Dennis Abrahamson. Ma quello che era iniziato come un incontro di sesso si è concluso con la morte dell'organizzatore, ucciso a colpi di mazza da entrambi i suoi ospiti. I due sono poi fuggiti portando via il denaro contate che gli avevano trovato addosso, una videocamera, un computer portatile ed una carta di credito. Fermati dalla polizia dopo aver fatto uso della carta di credito sottratta alla vittima, i due vennero rilasciati in un primo momento per mancanza di prove. Ulteriori indagini, però, portarono a prove schiaccianti.
I due, che nel frattempo si erano separati per fuggire singolarmente, sono stati arrestati. A quel punto Andrews ha confessato quanto accaduto quella sera, cercando così di evitare una condanna a morte.
A creare molto scalpore non solo l'efferatezza del gesto ma anche la freddezza con cui il delitto era stato organizzato. Gli ispettori, infatti, trovarono dei messaggi scambiati fra i due nei quali risultava evidente la premeditazione del gesto.

Via: Gay.it
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