Salerno Pride: vigili in borgese vigileranno sui baci troppo appassionati


La stagione 2012 dei Gay Pride verrà aperta il 26 maggio prossimo dalla città di Salerno. La manifestazione, organizzata dal coordinamento Campania Rainbow (a cui aderiscono la maggior parte delle associazioni lesbiche, gay e trans della regione) avrà rilievo regionale.
Dopo le immediate polemiche di alcuni esponenti locali del Pdl (che hanno bollato il Gay Pride com «una forma di ostentazione sessuale fastidiosissima»), sono iniziate a circolare alcune voci riguardo ad una possibile ordinanza choc da parte del sindaco Vincenzo De Luca. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il primo cittadino starebbe organizzando un gruppo di vigili in borghese pronti a bloccare eventuali effusioni o baci troppo appassionati.
Il pretesto è la presenza di un parco giochi nelle vicinanze dell'area che ospiterà per otto giorni il villaggio degli eventi. Quindi, nonostante l'accoglienza pubblicamente annunciata nei confronti dell'evento, i partecipanti potrebbero essere costretti ad evitare tutti quei gesti che le coppie erto cittadine possono scambiarsi tranquillamente alla luce del sole.
Una conferma indiretta di questa possibilità giunge anche dal presidente di Arcigay Salerno, Antonello Sannino, che ha dichiarato: «È vero che il Comune ci ha chiesto di avere un atteggiamento di sobrietà e che tutto si debba uniformare all'armonia di questa città. Ritengo però eccessivo condannare o addirittura vietare i baci o le effusioni. Di sicuro non possiamo mettere un limite all'affettività dei partecipanti, ma al tempo stesso anche noi siamo fermi nel chiedere di evitare atteggiamenti eccessivi. Insomma non vedrete di certo dark lady girare nude per Salerno».
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