È l'Albania la nazione più omofoba d'Europa


Secondo gli ultimi dati diffusi dall'European Social Survey, è l'Albania ad essersi aggiudicata il poco invidiabile titolo di Paese più omofobo d'Europa, con il 53% della popolazione che si dichiara contraria ad a qualsivoglia accettazione dell'omosessualità. Va precisato, però, che al sondaggio non hanno partecipato gli altri stati dell'area Balcanica (eccezion fatta per la Croazia) e non è da escludersi che in altre zone limitrofe possano registrarsi dati ancor più allarmanti.
L'associazione Lgbt Pro Albania, però, ha immediatamente contestato il risultato, sostenendo che il campione preso in esame sia stato troppo esiguo per delineare il vero pensiero popolare che, a loro parere, non sarebbe così omofobo come descritto. Di contro la società che ha condotto l'indagine ha già replicato che il loro lavoro è stato svolto in modo scrupoloso e che il il numero di pareri preso in esame è da considerarsi pienamente rappresentativo su scala nazionale.
Ma se l'ultima posizione in classifica genera sempre malumori, ben più felici del risultato ottenuto saranno Svezia ed Olanda: i due Paesi, infatti, risultano le nazioni più gay-friendly d'Europa con solo il 3% di popolazione pronta a sostenere che i gay e le lesbiche non debbano poter vivere liberamente la propria sessualità.
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