La manifestazione del Pdl e i figuranti pagati 10 euro per riempire la piazza

Il processo Rubi è agli sgoccioli, le accuse di corruzione parlamentari sono pesanti e i certificati medici non potranno scongiurare in eterno la sua presenza nei tribunali. Ed allora, dato che l'Italia è un Paese basato sull'immagine, quale soluzione migliore di una grande manifestazione di piazza con centinaia di persone pronte a spergiurare la sua innocenza davanti alle telecamere?
Ed è così che gli elettori del Pdl sono stati chiamati a raccolta a Piazza del Popolo (Roma) per tentare di chiedere una sorta di immunità per il loro leader. Evidentemente, però, qualcuno deve aver pensato bene che una spinta alle presenze non sarebbe stata una cattiva idea, soprattutto dopo il flop registrato nelle manifestazioni che hanno preceduto le sue dimissioni.
A raccontare i retroscena è un documento esclusivo realizzato da Repubblica, nel quale si mostra come alcuni dei partecipanti non fossero sostenitori di Silvio, ma semplici figurati assoldati dall'agenzia di spettacolo Aba.video (solita occuparsi di riempire gli studi dei programmi gli studi di programmi Rai e Mediaset). La paga prevista era di 10 euro per stare in piazza almeno due ore ad ascoltare il discorso di Silvio Berlusconi. «Una miseria -azzarda uno di loro davanti alle telecamere nascoste- ma ho una pensione da schifo e devo arrotondare».

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