"L'albero dei Rosari" di Maurizio Valtieri


Si intitola "L'albero dei Rosari" ed è un romanzo che affronta il tema delle fantomatiche terapie riparative attraverso il racconto della storia di Davide, un diciannovenne appena tornato da un viaggio avventuroso e amoroso in Messico. Per volontà della madre, il ragazzo finisce in un istituto religioso in cui è costretto a seguire un ciclo di terapie finalizzate a "curare" la sua omosessualità.
La sua positiva naturalezza nel vivere la propria vita e sessualità si scontrerà così con il clima claustrofobico e misogino dell'Ordine de I Soldati di Cristo Re, all'interno del quale il giovane scopre che una parte del mondo lo considera un malato, un giocattolo rotto di Dio che va riparato a tutti i costi.
Attorno a lui ruotano anche altri personaggi: dai genitori alla nonna e dagli amici a personaggi senza scrupoli pronti a qualsiasi cosa pur di mantenere all'interno delle mura dell'istituto alcuni segreti imbarazzanti e pericolosi.
Risulta evidente come il romanzo di ponga nell'ottica di attaccare e screditare le dannose e fantomatiche terapie riparative dell'omosessualità, elaborata dallo statunitense Joseph Nicolosi sulla base dell'assunto che non esistano gay, ma solo «persone eterosessuali con un problema omosessuale» (a suo dire, spesso causati da una figura paterna disfunzionale).
Ma, purtroppo, tutti noi sappiamo che quello che appare chiaramente come un delirio, ha trovato terra fertile in vari gruppi di matrice cristiana (anche europei ed italiani), pronti ad adottare le sue discutibili tecniche in aperto conflitto con le linee ufficiali della moderna psicologia.
L'opera, edita da Diamond Editrice, è in vendita in libreria (specialmente nella distribuzione delle Librerie Feltrinelli) o direttamente dal sito dell'editore.
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