Adam Levine accusa "Idol" di non volere che i propri concorrenti facciano coming out


Adam Levine, cantante dei Maroon 5 e giudice di "The Voice", ha lanciato pesanti accuse al talent-show rivale "Idol", sostenendo che il programma incoraggi i propri concorrenti a non dichiararsi apertamente gay.
Nel corso di un'intervista ad Out Magazine, ha dichiarato: «Quello che mi ha sempre fatto incazzare di Idol è che vogliono mascherare ciò che reputano non debba essere detto. Ma andiamo! Non si può essere pubblicamente gay? Il quel contesto? In una gara di canto? No, no è possibile nascondere la base della vita di quelle persone». Poi, parlando del proprio programma, ha aggiunto: «Il fatto che The Voice non abbia avuto problemi ad essere completamente aperto sul tema è una gran cosa». Nell'ultimo anno, infatti, erano numerosi i concorrenti apertamente gay che han preso parte al talent-show, due dei quali giunti in finale. Nel caso di Idol, invece, i concorrenti Clay Aiken ed Adam Lambert hanno fatto coming out solo a programma concluso.
Nel corso della sua intervista Adam Levine ha raccontato che suo fratello minore è gay e che è che lui è pienemante consapevole di come l'omosessualità non sia una scelta: «Posso solo dissipare tutte le teorie sul fatto che la sessualità si acquisisca. Fidatevi di me, si nasce così. Mio fratello è gay e lo sapevamo quando aveva due anni. Lo sapevamo tutti».
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