Gesù lancia un monito ai manifestanti anti-gay


L'Aids Walk è una marcia nata nel 1984, ai tempi della grande epidemia di hiv che colpì Los Angeles, con lo scopo di raccogliere fondi per la lotta alla sindrome da immunodeficienza acquisita. Nonostante la finalità paia lodevole, la manifestazione vede annualmente la presenza di gruppi omofobi che vi prendono parte al solo scopo di attribuire la colpa dell'esistenza dell'hiv alla comunità lgbt o per esprimere condanne morali (tra gli slogan portati in strada si leggono cartelli come «L'omosessualità è peccato» o «Attenzione: sodomiti, gay, lesbiche e pervertiti: vi aspetta l'inferno»...).
Gli stessi organizzatori sostengono di aver tentato in tutti i modi di prevenire la loro presenza ma, in rispetto al primo emendamento, non è possibile impedirgli di manifestare. Ed è così che nell'edizione di quest'anno ha fatto la sua comparsa un contestatore di eccezione: Gesù in persona armato di palloncini colorati.
Un uomo, infatti, ha deciso di travestirsi così in segno di dissenso con le presunte motivazioni religiose che animano tutti quei gruppi che annualmente attendono con ansia quell'occasione per manifestare tutto il proprio odio verso i gay.
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