Per il vescovo di Málaga, il matrimonio gay è come quello tra un uomo e un cane


È nel corso di un incontro con con oltre cinquecento alunni delle scuole cristiane della zona che il vescovo di Málaga, Jesús Esteban Catalá Ibáñez, ha dato libero sfogo alla propria omofobia e alla volontà di propagandare odio.
«Quella del matrimonio omosessuale -ha dichiarato- è una legge inventata dagli uomini. A questo punto si potrebbe parlare anche del matrimonio tra una neonata di tre giorni e un uomo di settanta anni o di quello tra un uomo e un cane». Il religioso non ha poi mancato di attaccare la legge vigente in Spagna, sostenendo che «La legislazione spagnola è la peggiore del mondo per quel che riguarda il matrimonio perché parla di coniuge uno e coniuge due, che potrebbe significare di tutto».
Le proteste di alcuni studenti non si sono fatte attendere ma dal collegio che ha ospitato l'incontro sono immediatamente giunte parole in difesa del vescovo: «Il vescovo è stato molto equilibrato» hanno sostenuto prima di aggiungere come quelle parole fossero destinate ad insegnare «pedagogicamente ai giovani il senso del matrimonio cristiano».
Le associazioni lgbt di Málaga hanno già annunciato la propria intenzione di denunciare il vescovo sia per le offese alla dignità delle persone omosessuali, sia per l'incitamento a non rispettare le leggi della Spagna.
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