A Ferrara tornano i notturni letterari a tematica lgbt


Dal 27 giugno al 26 luglio Ferrara tornerà ad ospitare la dodicesima edizione di "Drink a book: Notturni letterari a tematica gay, lebica e transessuale". L'appuntamento è patrocinato dal Comune di Ferrara ed organizzato dal circolo Arcogay e Arcilesbica Circomassimo in collaborazione con la libreria IBS.
I cinque appuntamenti in programma saranno uniti da un'unico filo conduttore: l'amore in tutte le sue molteplici forme.

Si inizierà venerdì 27 giugno con "Dieci giorni" di Maura Chiulli (Hacca Edizioni) che, attraverso tre racconti e sei diversi protagonisti all'apparenza distanti tra loro, mostra come le loro vite siano intimamente connesse. Il 4 luglio sarà la volta di "Le inutili vergogne" di Eduardo Savarese (Edizioni E/O), dove Benedetto, Nunziatina, zia Gilda e Padre Vittorio sono i personaggi forti di una trama incalzante che li accerchia e li fa misurare con l'ossessione del sesso e del peccato, l'esaltazione dell'amore, i corpi di maschi, femmine e trans, la presenza incombente di Dio.
L'11 luglio ci si occuperà di "Ho dormito con te tutta la notte" di Cristina Alicata (Hacca Edizioni), nel quale il passato è un mosaico di affetti irrisolti, guerre, armistizi, traslochi e fughe e la ricerca del tempo perduto può essere, a volte, l'unico modo di ritrovarsi. Una famiglia arriva a sfaldarsi e in qualche modo misterioso a ricomporsi nel ricordo. I fantasmi dei vecchi amori ritornano e sono nuove persone, nuove avventure, nuova vita.
Il 18 luglio sarà dedicato a "Il rumore del suo silenzio" di Elvira Borriello (Elmi's World), pronto ad affermare come non esiste forza più grande dell'amore, ma quando si viene lasciati non rimane altro che la debolezza di un cuore colmo di dolore. Il 25 luglio la rassegna verrà chiusa da "L'inutilità della lettera Q" di Valter Cataloni, un romanzo che ruota attorno a Giorgio De Franchis, un uomo duro e deciso che ha iniziato a collaborare come free lance con gli apparati di sicurezza dei Paesi a maggior rischio terroristico e non è tipo che ama lasciare gli incarichi a metà. Una sera, il suo grande amore Daniel Morel rimane gravemente ferito a Parigi dopo un'aggressione, e così Giorgio si precipita da lui. Nel seguire le tracce degli aggressori, però, si trova coinvolto in un intrigo legato al capolavoro di Claude Monet Impression, soleil levant, il quadro che ha dato origine all'Impressionismo e che è conservato al museo Marmottan di Parigi, di cui Daniel è direttore.

Tutte le presentazioni si svolgeranno alle ore 21 del giorno indicato presso la Libreria Ibs di Piazza Trento e Trieste, sotto i portici che si affacciano sulla piazza più grande di Ferrara.
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