Anche ad Empoli sarà possibile richiedere la trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero


Anche il comune di Empoli ha deciso di aprire le porte alla trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero. La delibera emanata dal sindaco Brenda Barnini (in foto) ha avuto effetto immediato ed è già possibile presentare domanda presso gli uffici comunali.
«Auspico che questo nostro atto possa essere, insieme a quelli di altri Comuni che ci hanno preceduto, di stimolo per approvare al più presto una legge nazionale che estenda i diritti dei coniugi alle unioni civili fra persone dello stesso sesso», ha dichiarato Barnini.
Immediata è stata ala controffensiva lanciata dal circolo di Empoli de La Manif Pour Tous Italia che, attraverso un lungo comunicato stampa, afferma: «È gravissimo che il Comune di Empoli abbia deliberatamente scelto di procedere con una pratica illegittima e, quindi, antidemocratica. Il matrimonio è un istituto fondamentale della nostra società, previsto nella stessa Costituzione come dimensione laica di riconoscibilità della famiglia, fondata sull'unione tra un uomo e una donna». Per questo motivo l'immancabile Gianfranco Amato, presidente dei Giuristi per la Vita, parteciperà ad una riunione indetta per il 2 ottobre con lo scopo di spiegare alla popolazione come la trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero sia da intendersi come una minaccia per i bambini e un'apertura all'utero in affitto. Insomma, i soliti argomenti fuorvianti con cui si cercherà di alimentare la paura fra gli omofobi.
Intanto anche il Codacons scende in campo e, in merito alla lettera con cui il prefetto ha cercato di fermare la trascrizione dei matrimoni a Bologna, l'associazione ribadisce come quell'atto sia assolutamente legale e che un prefetto non possa annullare le disposizioni di un sindaco che vanno in questa direzione. A difesa della propria tesi il Codacons cita la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha riconosciuto il diritto alla vita familiare anche in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso.
2 commenti