Fabio Fazio contro Dolce e Gabbana: «Non esistono figli sintetici, ma solo figli»

Continua a tener banco il caso di Dolce Gabbana e gli insulti che uno dei due stilisti ha riservato ai figli avuti mediante procreazione assistita. Al dibattito si è ora unito anche Fabio Fazio che dichiara:

Ieri 19 marzo, è stata la festa del papà. Da bambino a scuola facevamo un disegno, da portare al papà. Papà grande e bimbo piccolo, con un braccio lunghissimo da parte del piccolo per prendere la mano del padre altissimo. Poi crescendo si faceva sempre il regalo, e veniva sempre fuori la stessa cosa. Una bottiglia di grappa, anche se lui non la beveva. Era un'usanza, la forza della tradizione. Per essere padre condizione necessaria è avere dei figli. In questi giorni c'è stato un dibattito acceso sulla parola figlio, e mi stupisce che questa parola già di per sé enorme venga sempre aggettivata. Figlio legittimi, illegittimi, biologici, qualcuno ha detto addirittura sintetici, come i tessuti. Bisognerebbe vietare tutti questi aggettivi. Che significa figli naturali? Che esistono anche quelli minerali? Io vi sfido a guardare un bambino e a capire a quale aggettivazione appartenenza. Le aggettivazioni servono solo per la burocrazia. Ci sono diritti e scelte che riguardano solo la coscienza di ognuno di noi. E basta. Tutti i figli sono uguali.


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