Le veglie di preghiera per ricordare tutte le vittime della violenza omofobia


Fortunatamente il mondo cristiano non è caratterizzato solo da persone come Mario Adinolfi o Adntonio Brandi, così come c'è anche chi non è convinto che la religiosità debba essere misurata sulla base dell'odio manifestato nei confronti del prossimo.
Ed è così che in tutto il mondo saranno molte le comunità e le organizzazioni di fede il 17 maggio prossimo (in occasione della Ggiornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia) si mobilitano per ricordare le vittime dell'omo/bi/transfobia e per combattere l'omofobia e la transfobia religiosa, ma anche e soprattutto per sostenere il ruolo positivo delle religioni e delle comunità religiose per la creazione di una società veramente inclusiva.
La manifestazione, giunta al suo ottavo anno di vita, si baserà sulle parole del Salmo 139, nel quale si ricorda come Dio ci abbia creati «tutti come un prodigio» perché nessuno può arrogarsi il diritto di escludere o uccidere nel suo nome «insegnando dottrine che sono precetti di uomini» (Marco 7,1-13).

«Pregheremo, ancora una volta insieme, per essere una luce di speranza nella nostra società, nelle nostre chiese, in Italia e nel mondo. Pregheremo perché le chiese sono state per troppo tempo luoghi di discriminazione, che hanno usato il messaggio evangelico per escludere e tracciare confini e non per accogliere. Pregheremo per ritrovarci in silenzio davanti a Dio, con le nostre relazioni incrinate, che non ci permettono di gioire delle diversità. Pregheremo perché Dio in Cristo salva ciascuno e ciascuna per mezzo del suo amore, che è anche giudizio, giudizio nei confronti della discriminazione, dell'oppressione, dell'esclusione. Pregheremo per chiedere insieme la forza, la lucidità, la gioia per agire insieme e tessere relazioni di giustizia e di pace».

Veglie e culti domenicali faranno memoria delle vittime e pregheranno per il superamento del pregiudizio in parrocchie cattoliche e chiese evangeliche, unendo città e cammini di fede diversi. L'invito è stato rilanciato alle varie comunità cristiane di buona volontà dal Progetto Gionata, dall'European Forum lgbt Christians Groups e dalla Commissione fede e omosessualità delle chiese Battiste, metodiste e Valdesi e da tante altre comunità cattoliche ed evangeliche.
L'elenco completo delle città, italiane e estere, dove avranno luogo le veglie e i culti domenicali sul tema sarà pubblicato a partire dal 1° maggio 2015 su inveglia.wordpress.com.
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