Un altro Tar boccia la circolare di Alfano
Il ministro Alfano continua a ripetere che la sua circolare dev'essere rispettata e che i prefetti devono assolutamente impedire qualsiasi trascrizione delle nozze celebrate all'estero da persone dello stesso sesso. Tutto questo nonostante l'illegittimità della sua azione sia già stata evidenziata da una serie di organi statali, fra cui il Tar del Lazio che notò come un prefetto non abbia il potere di poter procedere alla cancellazione di un atto pubblico.
Ora anche il Tar del Friuli Venezia Giulia ha deciso di muoversi in questa direzione ed ha accolto il ricorso di due donne sposatesi in Sudafrica. le due avevano ottenuto la trascrizione della loro unione da parte del comune di Udine e, dopo l'intervento di Alfano ed il rifiuto a procedere da parte del sindaco, si videro annullare l'atto da parte del Prefetto.
«In attesa di leggere le motivazioni della sentenza - ha dichiarato l'avvocata Maria Grazia Sangalli, presidente di Rete Lenford - ringraziamo Ingrid e Adele,la coppia di donne sposate in Sudafrica, per avere rivendicato con forza il diritto al riconoscimento in Italia del loro matrimonio, Arcigay Udine per il sostegno convinto all'iniziativa giudiziaria e il collega avvocato Mario Di Carlo che con abnegazione sta seguendo i ricorsi presentati presso tutti i giudici amministrativi italiani».