Due ventenni aggrediti dopo il Roma Pride: indossavano la maglietta dell'evento

Siamo a Roma, in zona Torpignattara. Due ventenni se ne stavano tranquillamente tornando a casa dopo aver partecipato al Roma Pride quando le loro magliette, raffiguranti il logo dell'evento, hanno suscitato l'ira di quattro coetanei. A denunciare l'accaduto è il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli.
«I due hanno subito un'aggressione omofobica da parte di un gruppo di quattro coetanei che si sono violentemente scagliati contro di loro sferrando un calcio in faccia a uno dei due -spiega una nota- I quattro si sono avvicinati a loro, dapprima insultandoli e poi prendendoli a calci in faccia». Subito dopo la fuga del branco, due passanti si sono fermati a prestare loro soccorso. Le vittime dell'aggressione, che sono ancora in stato di shock, hanno subito fatto ricorso alle cure mediche e si sono rivolte alla polizia.

«È assurdo che una grande giornata di diritti e liberazione come quella del Pride che ha mostrato il volto più bello di Roma sia sporcata da un gesto vigliacco di violenza gratuita e odiosa. Un chiaro segnale di quanto lavoro ci sia ancora da fare per sconfiggere odio e pregiudizi -dichiara Andrea Maccarrone, presidente del Mario Mieli- Questi violenti devono sapere che non ci fanno paura, che i loro atti codardi, nella notte, non ci faranno arretrare di un passo nella nostra visibilità e nella nostra battaglia per la libertà e i pari diritti. Semmai questo bruttissimo episodio ci da ancora più energia e ancora più motivazione nel proseguire su questa strada. Tutto il Circolo Mario Mieli è vicino ai nostri due compagni e li abbraccia. Loro sanno di non essere soli!».

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