Evangelici creano una versione «senza peccato» di Facebook (rigorosamente vietata ai gay)


Gli evangelici brasiliani hanno lanciato una versione «senza peccato» di Facebook, che si fonda sull'amore e l'accettazione di tutti fuorché dai gay. Nelle regole di FaceGloria, infatti, è fatto assoluto divieto di potersi dichiarare gay o di condividere immagini raffiguranti dei gay. Anche le immagini sexy e violente sono bannate (anche se non è difficile imbattersi in ragazze in topless) e una blacklist di 600 parole proibite garantirebbe l'impossibilità di esprimere concetti poco graditi a Dio.
I classici "like" sono stati sostituiti con degli "amen"e il fondatore Atilla Barros si dice certo che il sito permetterà ai cristiani di poter parlare di Dio e di «diffondere la sua parola». I contenuti verranno moderati da un gruppo di volontari (che presta la propria opera gratuitamente) e a loro spetterà il diritto di decidere cosa sia possa essere detto e che cosa debba essere taciuto.
Il sito è stato lanciato con il sostegno finanziario del sindaco di Ferraz de Vasconcelos, dopo che i quattro fondatori hanno lavorato presso il suo ufficio. Tra le aspirazioni c'è la speranza di diventare il primo social network del Brasile e di potersi così lanciare sul mercato mondiale.
Ad oggi sono ben 100mila le iscrizioni effettuate a partire dallo scorso giovedì.
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