Il terrorismo cattolico: «I gay vogliono distruggere l’uomo e la concezione che noi abbiamo di esso»


L'integralismo cattolico è sempre più impegnato a creare un vero e proprio terrorismo che possa alimentare la paura verso i gay. In realtà non è una strategia nuova: già Hitler ci mostrò come una martellante propaganda potesse convincere la popolazione della pericolosità degli ebrei (garantendo così potere illimitato e piena sudditanza della popolazione). Oggi sono i giornali cristiani a sostenere che i gay siano pericolosi e già oggi c'è chi scende in piazza nella convinzione che l'educazione al rispetto sia una minaccia.
I gay italiani non hanno alcun diritto e non è da escludersi che ben presto qualcuno parlerà di possibili punizioni (ammesso che qualcuno non lo stia già facendo nel promuovere fantomatiche "terapie riparative" che hanno l'unico scopo di torturare e creare traumi a chi ne viene sottoposto).

E è ad esempio in un articolo apparso sul sito Notizie Evangeliche che è possibile distinguere chiaramente come la peggiore propaganda russa venga utilizzata per creare odio e paura verso gli omosessuali.
Si inizia con il sostenere l'esistenza di una «pericolosissima deriva culturale, sociale e quindi spirituale che sta interessando l'Occidente e che contempla, tra le altre cose, la distruzione della famiglia per arrivare in ultima istanza alla legittimazione della pedofilia» attraverso «gli ultimi ddl presentati in Parlamento su omofobia, pseudo-diritti delle coppie gay, ecc». Premesso che i gay non devono avere diritti e che ci condurranno alla pedofilia, si parla anche di un fantomatico «obiettivo occulto di distruggere in tutti i suoi aspetti l'uomo e la concezione che noi abbiamo di esso».
Si sostiene che «i Poteri Forti stanno spingendo e promuovendo a suon di dollari l'idea di genere» e che «potremo dire addio all'identità dell'essere umano, nel suo naturale dimorfismo maschile e femminile, perché per l'ideologia gender le differenze sessuali tra maschio e femmina non avrebbero più alcuna importanza, se non dal punto di vista culturale. Pertanto non hanno senso di esistere». Si afferma anche che «tra il maschio e la femmina vi sarebbero un numero indefinito di altri "generi" o "orientamenti sessuali", tra cui l'omosessualità, il lesbismo, la bisessualità e la pedofilia; generi che sarebbero normalissimi né più ne meno come l'eterosessualità».
Vien da sé che il discorso pecchi di completa anti-scientificità e che il parallelismo tra omosessualità e pedofilia (che non è un orientamento sessuale) è a dir poco criminale. Eppure loro sostengono che «il braccio militante di questo processo culturale sono i movimenti gay e omosessualisti» la cui finalità sarebbe quella di «manipolare e sradicare la natura stessa dell'uomo».

L'articolo (come d'altronde fa anche Gianfranco Amato in ogni sua conferenza) non manca di sostenere che «il padre ufficiale dell’ideologia di genere è lo psichiatra sessuologo della John Hopkins University, John William Money». Ed è da lì che si parte per sostenere che «la stampa di regime, cioè il cane da guardia che invece di controllare la politica e il potere, controlla il popolo» sia ricorsa «più becera propaganda nel far credere alle masse, cioè al gregge disorientato, che la maggior parte degli italiani accetta la pedofilia».
Il riferimento è un drammatico risultato di una indagine Ipsos commissionata da Save the children che avrebbe mostrato come un italiano su tre consideri accettabile il sesso con i minori. Se ovviamente quella ricerca non riguardava i gay, è l'articolo a far credere che il dato sia falso e imposto dai gay (ed anche qui ci sarebbe da dibattere sulla pericolosità del voler negare situazioni che poi rischiano di passare inosservate).

Secondo Notizie Evangeliche, i poteri che vorrebbero distruggere il mondo hanno un nome e un cognome. Si parte dal «filantropo ebreo ungaro-statunitense George Soros» che viene accusato di «elargire quantità industriali di soldi in tutte le primavere arabe, le rivoluzioni colorate e quelle antirusse, da un po’ di anni si è rivolto anche alle organizzazioni gay». Seguono Bill Gates (Microsoft) e Jeff Bezos (Amazon), il Goldman Fund, la Rockefeller Foundation e la Fondazione Ford. Si citano anche società come Kodak, Chevron, JP Morgan, Toyota, Pepsi, Ubs, Ibm, Johnson&Johnson, Merril Lynch, Apple, AT&T, Nike, Chrysler, Xerox, ecc.
L'elenco è talmente esteso che non vale neppure la pena di entrare nei dettagli: l'impressione è che chiunque non sia contrario ai diritti dei gay o non appoggi la politica di Putin sia stato fatto rientrare nella lista dei nemici da combattere. Ma assurdo è il loro sostenere che il loro scopo sia «l'omologazione globale: cancellare le differenze, le diversità per renderci tutti uguali. Demolire le identità sociali, religiose, politiche, culturali e ovviamente sessuali. Il passaggio che sta avvenendo in questo periodo è la distruzione del concetto di famiglia, perché questa strana e antiquata istituzione è un ostacolo enorme ai loro progetti. Un uomo privo di valori e senza punti di riferimento è un uomo in balia degli eventi e quindi facilmente manipolabile».

Non manca poi il capitolo in cui si sostiene che l'educazione al rispetto delle diversità nelle scuole sia parte di questo progetto di distruzione della società, così some si sostiene che si debba avere paura dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che vuole imporre «lo sviluppo sessuale dei bambini europei». Si citano le solite false tabelle volte a sostenere che l'Oms voglia "insegnare" la sessualità ai bambini (basterebbe leggere il documento per sapere che si tratta di pure falsità, ma evidentemente l'omofobo medio non si cura di verificare le fonti).
Si sostiene anche che si voglia introdurre un «cambiamento di sesso on demand» attraverso una trattazione superficiale dell'argomento e si lamenta la necessità di impedire che gli adolescenti transessuali non soffrano a causa del loro corpo. Si cerca anche di accostare le ricerche del Tavistock Institute al sostenere che «l'intelligence britannica ha progettato e creato l’L.S.D. negli anni ‘50 proprio nei laboratori del Tavistock Institute di Londra» e che «negli anni ’60 tale droga psichedelica fu usata nelle masse per deviare e bruciare il cervello a centinaia di migliaia di persone che proprio in quel periodo si stavano risvegliando». Ancora una volta, dunque, si accostano temi che non hanno correlazione nel tentativo di far credere possano esistere dei collegamenti.

Non manca poi una parentesi legata al sostenere che i gay porteranno alla legalizzazione della maternità surrogata. «la Vita è la Vita -scrivono- e da che mondo è mondo il bambino nasce da un uomo e una donna. Così avviene in Natura da milioni di anni. Oggi invece l'establishment al potere sta mettendo in discussione questa Verità e ci vorrebbe convincere del contrario, anche e soprattutto grazie a Hollywood. Sono infatti tantissimi i film in cui si vede un futuro oscuro dove i bambini sono scelti a tavolino». Ovviamente ci sarebbe anche la via dell'adozione di bambini abbandonati dalle loro famiglie eterosessuali ma, come sempre avviene nella propaganda, gli aspetti meno utili vengono taciuti.
Ovviamente si fa finta anche di non sapere che numerose coppie eterosessuali fanno ricorso a quelle tecniche e si afferma che «il giro di affari in miliardi di dollari all'anno» e che «questi sono i figli arcobaleno».
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