L'italia omofoba ostenta la propria ignoranza: «Due uomini che si baciano fanno vomitare»

«Non li capisco e non accetto. Non sarò mai moderna su questo», «Non si possono guardare». «È una cosa contro natura». Sono questi alcuni dei commenti apparsi su Today in merito al bacio gay pubblicato sulla copertina di Sport Week.
Mentre Branci, Amato ed Adinolfi continuano a condurre le loro assurde battaglie per impedire che le nuove generazioni possano essere ducate al rispetto, sempre più evidente è la gravità di una situazione inaccettabile basata sul dilagare di ignoranza e pregiudizio. È l'immagine di un'Italia che appareassai lontana dall'Europa e dal suo tempo, una terra fertile per gruppi integralisti che rivendicano potere politico attraverso la vendita dell'odio. In fondo lo si è visto anche in un recente sodaggio realizzato da Rai Uno: esiste un popolo che preferisce veder morire i figli in guerra piuttosto che saperli gay e felici.

La quantità del rigurgito omofobo presente in in quei commenti è tale che sarebbe troppo lungo parlare dei singoli messaggi (per chi lo volesse, ne trovate alcuni nelle immagini proposte a fine articolo). Eppure alcune considerazioni generali sono possibili.
Appare evidente come l'ultimo ventennio politico abbia legittimato l'insulto gratuito, al punto che i «mi fai vomitare» si sprecano. C'è persino una donna dell'aspetto decisamente poco gradevole che non si fa problemi a rivolgersi ai due protagonisti del bacio per sentenziare: «Non è bello vedere certe foto, è semplicemente schifoso. Siete brutti da vedere». Peccato che lo stesso valga per lei.

Chi cerca giustificazioni tira in ballo Dio (ha creato Adamo ed Eva, dicono), i bambini (camminano nelle strade e possono vedere due persone che si baciano, sia mai!) o la Chiesa (l'omosessualità è un gravissimo peccato viene detto).
Tanti dicono che i baci devono essere riservati ai solo eterosessuali e che i gay non devonoassolutamente potersi permettere di scambiarsi effusioni come chiunque altro. Si sostiene che dovrebbero restare chiusi nelle loro case per non infastidire i bigotti e si afferma anche che un semplice bacio a stampo sia un'inaccettabile «ostentazione».
Non manca chi sostiene che l'essere gay sia una malattia, una perversione, una scelta. Altri dicono che ci sono problemi più importanti che «questi vergognosi esibizionisti». Ma, soprattutto, bisogna impedire ai bambini di poter sapere che esiste l'omosessualità.

Teresa sostiene che «l'uomo gay che si vuole credere donna» ed ostenta come i suoi giudizi siano basati sulla totale assenza di conoscenza dell'argomento. Angelo afferma che i gay sono «un errore della natura» mentre Flavio sentenzia che «l'Italia sta andando a rotoli proprio per la troppa tolleranza» e spiega che lui non vuole figli gay e vuole impedire che il figlio possa innamorarsi di un travestito.
Romualdo ci tiene a precisare che un bacio è ostentazione solo se a compierlo sono due gay. nel suo commento spiega che «avverto un senso di tenerezza» quando vede baciarsi un ragazzo e una ragazza mentre «quando invece vedo baciarsi ostentatamente gli altri due soggetti di quell'altra parte minoritaria sento un senso di schifo».

Ecco il mondo omofobo che rende l'Italia un Paese di cui vergognarsi, una terra medioevale dove l'odio e la discriminazione vengono ostateti da gente che si nasconde dietro un finto moralismo per impedire la felicità altrui. gente che applaude se il loro presidente ha rapporti sessuali con minorenni ma che bolla come «pervertiti» chi è gay e rimane fedele al proprio uomo.

Immagini: [1] [2] [3]


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