Un trevisano scomunica il Papa e chiede sia proclamata la sede vacante


Attraverso una lettera aperta indirizzata al cardinale Gerhard Ludwig Müller (presidente della Congregazione per la Dottrina della Fede) e pubblicata su Oggi, il signor Luciano Gallina chiede che «venga dichiarata pubblica la scomunica latae sententiae di Jorge Mario Bergoglio, in considerazione del decreto dal Santo Uffizio del 1º luglio 1949, quindi "rinforzata" il 4 aprile 1959, con il decreto confermato da Giovanni XXIII Dubium». Il riferimento è ad un documento che prevedeva la scomunica dei comunisti e dei loro simpatizzanti.
Gallina sostiene che «è ben nota la recente visita in America Latina di Jorge Mario Bergoglio, così come il regalo che il Presidente Boliviano gli fece: un oggetto rappresentante il simbolo comunista ossia, falce e martello, con il Cristo adagiato sul martello e come Calvario la falce» e che quindi «in tale situazione, ove Jorge Mario Bergoglio è scomunicato, decade ipso facto non solo come Papa ma anche come membro del Corpo Mistico della Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Da parte del Collegio Cardinalizio manca solamente la dichiarazione di sede vacante e la conseguente convocazione del Conclave».

Luciano Gallina, classe 1960, è una firma nota del fondamentalismo cattolico. In più occasioni ha lanciato anatemi contro ogni prelato si sia manifestato progressisti, con particolare riguardo a chiunque abbia osato manifestare un'apertura nei confronti del mondo lgbt
Si dice convinto che «tutto ciò è stato voluto dalla massoneria per la distruzione della Chiesa» e parla di una presunta «richiesta della Madonna a Fatima della consacrazione della Russia al Suo Cuore Immacolato, altrimenti avrebbe sparso i suoi errori». Gallina ci tiene a sottolineare che con "errori" la madonna intendesse il comunismo.

tante sono le sue lettere aperte pubblicata da vari siti dell'integralismo cattolico. Nell'agosto del 2014 si scaglio contro un parroco che osò pregare per il compagno del defunto durante il funerale. Rivolgensodi alla curia, lamentò che «questi preti che benedicono i sodomiti pensano di essere più giusti del Nostro Signore Gesù cristo? Ma questi sciagurati hanno un grande "maestro": Bergoglio (chi sono io a giudicare) che ha fornito loro la scusa per andare contro persino le parole di Nostro Signore Gesù Cristo».
Nello stesso mese si scagliò anche contro la Diocesi di Treviso, sostenendo che l'ecumenismo e dialogo interreligioso rappresentino il male assoluto. Prese carta e penna e domandò al vescovo: «Ma la Santa Chiesa Cattolica, ovvero i Ministri di Cristo, di cosa si occupano? Di portare pecore all'ovile di Cristo o di lavorare per la concorrenza. Come le spie che apparentemente lavorano per uno Stato ma di fatto sfruttano la loro carica per servire il nemico».

Nel gennaio del 2015, a nome del Movimento d'amore di san Juan Diego, si scagliò contro la presunta apertura del sinodo alle unioni gay. Scrisse che il suo non era un discorso confessionale dato che anche «un ateo» si sarebbe reso conto che i matrimoni gay «siano contro la volontà di Dio» (nonostante sia difficile ritenere che un ateo possa attribuire una volontà a ciò che non crede esista, ndr). Allo stesso modo sostenne che Bergoglio non conti nulla perché «un non cattolico, anche se veste di bianco e siede sul Trono di San Pietro, non è Papa».
Tant'è vero che sul sito del gruppo è ancora presente lo stemma pontificio di Benedetto XVI e una nota informa che «Sua Santità Papa Benedetto XVI ha benedetto il Movimento d'Amore San Juan Diego il 14 aprile 2010 e Conchiglia il 16 settembre 2010». Ben atri toni vengono riservati a papa Francesco, dato che un messaggio mostrato in dodici lingue diverse afferma: «Gesù dice che Bergoglio è una parte del piano globale per inaugurare l'Unica Religione Mondiale in vista dell'Unico Governo Mondiale per annientare la vera Fede in Gesù Cristo, Figlio di Dio, Lui Stesso Dio e schiavizzare e distruggere i figli di Dio. Gesù a Conchiglia: Bergoglio è l'uomo iniquo che "ora" siede sul Trono di Pietro, è il vicario di lucifero, vicario dell'anticristo, il falsario, l'innominato, l'empio, l'apostata, un vero attore, che sta già presentando una dottrina che porterà Anime e Anime all'Inferno».
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