Usa. Politicco anti-gay si inventa la storia con un escort pur di nascondere la sua relazione con una collega sposata


Todd Courser e Cindy Gamrat sono due senatori repubblicani del Michigan che lo scorso giugno avevano depositato una proposta di legge volta ad impedire i matrimoni fra persone dello stesso sesso. La loro idea era di modificare la legge vigente e di far sì che solo «un ministro del Vangelo, un religioso o un praticante religioso» avrebbero avuto la possibilità di rilasciare licenze di matrimonio e di celebrare matrimoni. Ovviamente l'ipotesi di uno spostamento delle competenze era finalizzato solo ad affidare la gestione dei diritti civili derivanti al matrimonio ai cattolici, ottenendo così la certezza che i gay non avrebbero più avuto alcun diritto.

Il Detroit News ha però ora pubblicato la registrazione di una telefonata che ci mostra chi si nasconda realmente dietro a questi sedicenti moralizzatori. Le prove dimostrano come Courser avesse in programma la diffusione di una finta email che lo accusasse di aver avuto una relazione con un prostituto di sesso maschile. L'intento era quello di far scoppiare uno scandalo che gli potesse poi permettere di poter poi parlare di una «propaganda diffamatoria nei cuoi confronti» in gradi di ridimensionare le polemiche interne al partito per le sue presi di pozione. Ma sopratutto voleva nascondere la sua relazione clandestina con la Gamrat che, oltre a essere la sua compagna nelle lotte omofobe, era anche la sua amante nonostante fosse già sposata.
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