Predicatore cristiano (ed omofobo) pizzicato su un sito di incontri extraconiugali


Sam Rader è un predicatore cristiano texano che gestisce un canale YouTube seguito da 360mila persone. A contribuire alla sua "fama" troviamo video di incredibile violenza, come quello in cui si mostra mentre cerca di convincere la figlia di cinque anni che i matrimoni gay sono una delle dieci cose «più brutte alle quali avrebbe potuto assistere nella sua vita».
Un'ulteriore spinta alla sua popolarità è arrivata da una schiera di siti cattolici che diedero ampio spazio al suo canale grazie ad un video surreale in cui l'uomo sosteneva di essere casualmente andato in bagno con una telecamera, di aver casualmente fatto cadere un tesi di gravidanza nella tazza in cui casualmente la moglie non aveva tirato l'acqua per poi scoprire casualmente che fosse incinta. Pochi giorni dopo la donna dichiarà di aver avuto un aborto spontaneo, liquidando così il motivo per cui tutti i nuovi fan non avrebbero potuso assistere alla nascita del terzo figlio.
Secondo i calcoli di Buzzfeed, con un reddito stimato di di 9,60 dollari ogni mille visite, quella messinscena avrebbe potuto fruttare centinaia di migliaia di dollari alla coppia.

Il 26enne è ora finito al centro dell'attenzione mediatica dopo che il DailyMail lo ha pizzicato fra gli utenti del sito di infedeltà coniugale Ashley Madison, i cui dati sono stati trafugati e resi pubblici da un gruppo di hacker. Gli indizi non lasciavano dubbi: nome e codice postale corrispondevano, così come l'indirizzo email utilizzato poggiava su un dominio da lui registrato nel 2011. A lui risultavano attribuiti due pagamenti da 189 dollari effettuati nel mese di settembre 2013 e altri quattro pagamenti da 14 dollari sparsi tra settembre e novembre di quell'anno. Le date collocano quelle operazioni in concomitanza con la nascita del suo secondo figlio ed il quarto anniversario di matrimonio con la moglie Nia.

Poco dopo la pubblicazione di quei dati, il signor Rader ha immediatamente pubblicato un video intitolato "Forgiven", nel quale afferma che Dio lo ha già perdonato. L'inquadratura ce lo mostra in primo piano con la moglie alla spalle (intervenuta solo per affermare che anche lei lo ha perdonato) mentre spiega di essersi iscritto a quel sito solo per «curiosità verso il peccato». Afferma anche di non aver mai tradito la moglie e dice di essersi registrato prima dell'apertura del suo canale YouTube, mostrando come quella macchina da soldi rivolta all'integralismo cattolico appaia la sua reale preoccupazione. Non ha poi mancato di chiedere ai suoi fan di pregare per lui.
Eppure la comunità cristiana non ha esitato un solo minuto per espellerlo dalla fiera dei Vlogger che si è tenuta a Seattle. In un video pubblicato su Twitter, Rader si è mostrato con gli occhi arrossati dal pianto denunciando «bullismo contro la sua famiglia». Ha anche annunciato di volersi prendere alcuni giorni di pausa dalla pubblicazione di nuovi video. Eppure è difficile non notare come l'uomo si dica distrutto per un attacco che è paragonabile a quello che lui riservava agli altri. Si è infatti arricchito attraverso il bullismo rivolto alle famiglie gay, così come non ha mai mancato di dispensare giudizi contro quelli che indicava come peccatori. Eppure è crollato non appena è stato lui ad essere vittima di quegli attacchi (evidentemente non riuscendo a cavarsela grazie ad una auto-attribuzione di un perdono divino).
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