Madrid. Un bacio gay contro i neofascisti


A Madrid l'estrema destra si era data appuntamento in piazza sabato scorso, registrando un'affluenza limitata ad un migliaio di persone armate di simboli e slogan apertamente franchisti.
David Fernández e Gregor Eistert è una coppia gay che vive a Malasana, ritrovatasi per caso dinnanzi a quella manifestazione traboccante d'odio. «Eravamo usciti per fare due passi in centro -hanno raccontato ad El Español- non ci ricordavamo di questo corteo, poi abbiamo visto tutte quelle camionette della polizia e dopo i fascisti, ci è venuto naturale darci un bacio, è stata una cosa spontanea, frutto della rabbia».
Quel semplice gesto ha scatenato le ire dei neofascisti, i quali hanno sfoderato i soliti insulti tipici di chi non ha argomentazioni ma solo odio: %laquo;Maricones, sidosos» (froci infetti) gli hanno urlato. Poi, in un girato dalla giornalista Esther Rubio, si vede anche una signora che tenta di avvicinarsi per insultarli mentre un agente della polizia ha fermato la coppia per evitare reazioni inconsulte da parte estremisti di destra. «Basta così», gli ha intimato. Die parole che hanno scatenato le ire degli abitanti del quartiere: «Cacciano le persone pacifiche e non quelle violente».
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