Famiglia Domani attacca la transessualità di Chris Mosier (parlando di lui al femminile)


Mentire, ingannare e diffamare sono imetodi con cui l'associazione Famiglia Domani spera di alimentare odio contro interi gruppi sociali. Tutto viene reinterpretato e strumentalizzato al fine di crere odio, ovviamente facendo un ampio uso del nome di Dio quale legittimizzazione della diffamazione.
Questa volta il loro obiettivo è Chris Mosier, un atleta che reputano meritevole di insulti solo perché transgender. Scrivono :

Chris Mosier è la prima atleta transgender a fare parte del Team USA, nonostante non abbia potuto partecipare alle Olimpiadi a causa dello sport praticato: il duathlon – disciplina praticata dall’atleta americana – include infatti corsa e ciclismo insieme.
Sempre come prima, in quanto transgender, ha fatto parte della “Body Issue” della rivista ESNP che – per dirlo senza giro di parole – ritrae gli atleti nudi intenti a praticare la loro specifica attività.

Ovviamente, se ciò che loro affermano fosse anche solo minimamente vero, non si spiegherebbe perché mai a posare siano principalmente atleti eterisessuali. Se poi non si racconta come quei servizi fotografici siano fatti per beneficenza, pare evidente il tentativo di spacciarle come un qualcosa di perverso.

Ma non finisce qui, dato che il gruppo anti-lgbt prosegue nell'affermare:

Chris Mosier è balzata agli “onori” di cronaca recentemente a causa dell’ingaggio avuto dalla multinazionale “Nike“.
L’azienda ha confezionato uno spot su misura intitolato “Unlimited Courage” (coraggio illimitato), in cui vengono messi in evidenza alcuni dei presunti ostacoli che l’atleta ha dovuto affrontare prima di entrare a far parte della nazionale americana.

Buffi che si insulti una donna in virtù del suo genere mentre si nega che abbia subito ostacoli dai preconcetti che proprio loro sono i primi a fomentare. E se poi le parole vengono virgolettate al fine di ridultare offendive, la malvagità di qyesta gente risulta la testimonianza dell'odio che l'omofobia è in grado di creare.
A proposito, si noti anche come gli integralisti non abbiano mai usato il maschile, sittolineando come il lori odio debba legittimare un uso irrisoettoso della lingua solo perché loro non hanno alcuna intenzione di avere risoetto per il prossimo. Una vera e propria violenza che non è tollerabile.
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