Il consiglio comunale di Trieste sceglie l'illegalità e vota per negare la sala matrimoni alle unioni civili


Evidentemente a Trieste tutto funziona bene e nessuno ha problemi seri, altrimenti non si capirebbe proprio come il Comune paia avere molto tempo da buttare via se decide si spendere ore a rimuginare su come negare dignità ed uguaglianza alle coppie gay. Eppure è quanto accaduto lunedì sera, quando una seduta fiume ha portato il centrodestra a votare una mozione per vietare l'uso della sala matrimoni alla celebrazione delle unioni civili. Una decisione che pare illegittima e che contrasta con le disposizioni previste dalla legge della Repubblica. Ma evidentemente allo stato non frega nulla della legalità, inneggiando all'illegalità come mezzo per opprimere le minoranze e per cercare di distruggere quel poco di credibilità che era rimasta alle istituzioni. Pare infatti surreale vivere in uno stato dove i cittadini sono corretti a subire le violenze delle amministrazioni pubbliche o in in sia necessario presentare ricorsi legali per veder rispettata la legge da parte delle istituzioni. E tutto ciò in un clima in cui le spese legali che il Comune di Triste dovrà affrontare per difendere l'ideologia dei suoi amministratori cadrà sulle spalle dei cittadini.
Durante la discussione, l'assessore Lo Bianco non ha nascosto che si tutta quella pagliacciata sia stata «una scelta politica», evidentemente compiuta da chi spera di ottenere voti promettendo violenza contro le minoranze. Ed è con la tipica ferocia tipico di chi vuole giudicare senza essere giudicato che Lo Bianco ha anche aggiunto: «Non tollero dunque di essere chiamato discriminatore».
Lui non lo tollererà, peccato che ad essere discriminati siano dei cittadini onesti che pagano le tasse e che si ritrovano a pagare lo stipendio a quelle stesse persone che gli negano ciò che è loro dovuto.
L'Italia un tempo prevedeva che tutti i cittadini avessero pari dignità dinnanzi alla legge, ogni il centrodestra cavalca l'omofobia per sostenere che alcuni cittadini contino più di altri sulla base delle loro caratteristiche fisiche. È quelle quelle stesse basi che il secolo scorso nacque il nazismo.
7 commenti