Radio Maria si scusa con i terremotati ma non con i gay. Gli ascoltatori: «C'è il diavolo dietro alle parole del Vaticano»


Dopo le polemiche e persino l'intervento del Vaticano, Radio Maria ha cercato di risolvere il tutto con una sospensione del sacerdote che ha fisicamente sostenuto che il terremoto del Centro Italia fosse una «punizione divina» per la legge sulle unioni civili. In un comunicato ufficiale, la radio afferma:

Radio Maria ritiene inaccettabile la posizione di Padre Giovanni Cavalcoli riguardante il terremoto e lo sospende con effetto immediato dalla sua trasmissione mensile.Tale posizione non è in linea con l'annuncio della misericordia che è l'essenza del cristianesimo e dell'azione pastorale di Papa Francesco. Radio Maria si scusa se tali espressioni possono aver offeso la sensibilità dei fratelli terremotati ed esprime loro piena solidarietà e vicinanza nella preghiera.

E se già si osserva come chiedano scusa ai terremotati e non ai gay che hanno incolpato di essere la causa di catastrofi naturali, a farci notare come quelle labili scuse appaiano sono i commenti lasciati su Facebook dai loro ascoltatori.
Qualcuno cita a casaccio la Bibbia e scrive: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo». Qualcun altro dice che sia l'atto di dolore a sancure che Dio castighi il mondo, asserendo anche che se il peccato è una «grave offesa a Dio», il castigo deve essere inteso come «la sua correzione paterna perché non capiamo il male commesso». Ovviamente il «male» sarebbero i gay e i terremoti la sua «correzione paterna».
Una donna scrive: «Per me Padre Cavalcoli non ha sbagliato proprio niente, c'e' misericordia come c'e' il peccato e il castigo per il peccato. Testimoniare la Verità non può escludere il castigo».
Un'altra ci tiene ad osservare che l'accusa riguardi i gay e non i terremotati, quasi come se ciò lo rendesse un discorso accettabile, e lancia un appello: «Chiarite che Padre Cavalcoli non ha accusato le vittime!!!». Un altro paragona quel sacerdote a Gesù e scrive: «Ricordate quando Gesù al tempio disse: e io vi dico che non rimarrà neppure una pietra!!!!! Pensate che la folla fosse contenta di sentire ciò?? Non credo !!!! Ma nonostante ciò Gesù l'ha gridato irato di fronte la folla! Riflettiamo e tanto».
Ed ancora: «Personalmente, da attento ascoltatore e sostenitore di Radio Maria, non vedo niente di offensivo nelle parole del Padre e gli esprimo tutta la mia solidarietà. Sicuramente il diavolo ci ha messo del suo, mediante l'intervento dei suoi soldati quali mass media e politically correct, ma, diciamocelo serenamente, se il Vaticano gli permette di dividere la sua grande famiglia con questi pretestucci».
Ed è sempre parlando di demoni che un altro aggiunge: «Il demonio è molto infastidito da radio Maria perché c'è un esercito di discepoli che lavorano per essa,e sono al servizio della Madonna.. coraggio radio Maria non temere!».
Tornando a quelle teorie che il Vaticano stesso ha etichettato come forma di paganesimo, qualcuno dice: «È dottrina divinamente rivelata che i peccati comportino pene infinite dalla santità e giustizia di Dio, da scontarsi sia in questa terra, con i dolori, le miserie e le calamità di questa vita e soprattutto con la morte, sia nell’aldilà anche con il fuoco e i tormenti o con le pene purificatrici».
Ed ancora, altri dicono: «Il mondo si è allontanato da Dio, anche una buona parte della Chiesa. I terremoti, come le altre catastrofi sono inviti alla conversione, e di ciò non bisogna meravigliarsi». «Vorrebbero zittire la verità in tutti i modi, poi si elogia stamane dalla stessa Radio Maria, quasi a mo di "riparazione" la confederazione pancristiana con i protestanti. Dunque non si accoglie l'invito alla conversione, ma peggio di peggio. Aspettiamoci di peggio».
Tanti dicono di conoscere la volontà di Dio e affermano: «Testimoniare ed evangelizzare è dire la verità anche se è catastrofica. Inutile andare a Medjugoeie se poi non si ascoltano e non si commentano le profezie. Più di una volta la Madonna ha detto che se non ci saranno conversioni e si continuerà ad offendere Dio la terra tremerà. Da qualche parte dovrà incominciare, e penso che l'Italia sia la nazione più corrotta». Ed ancora: «I capi di stato e dei popoli hanno dimenticato la preghiera e la penitenza, il demonio sarà richiamato da queste stelle divenute oscure e piene di errori. L'umanità si trova alla vigilia di tristi avvenimenti e dei castighi più pesant».
Una donna dice: «Anch'io sono d'accordo con Padre Cavalcoli si legga il vecchio testamento che e sempre attuale e vede che con Dio non si scherza per non parlare di tante rivelazioni di Santi, sono delusa da Radio Maria». «Da credente penso che il male proviene dal Maligno che ne è la causa prima, non da Dio. come spesso siamo portati a credere. Per cui, se non avessimo commesso il peccato originale, saremmo ancora nell'Eden creato con noi per noi, sicuramente senza terremoti. Condivido completamente la trascrizione della risposta di Padre Cavalcoli e mi spiace molto che la sua trasmissione sia stata sospesa dato che spesso ha illuminato alcuni aspetti oscuri della mia conoscenza non solo religiosa».
Con espressioni tipiche dei gruppi neofascisti, qualcuno aggiunge: «Onore a Padre Giovanni: da anni è la nostra guida ed il nostro faro illuminante!
Radio Maria non avrebbe dovuto sospenderlo, così come non avrebbe dovuto accettare le ingerenze di uno stato estero (Vaticano). Libera radio in libero stato».

Immancabilmente qualcuno ne approfitta per attaccare il papato: «Mi dispiace Padre Livio, la seguiamo con affetto e sempre molto interesse, ma bisogna essere responsabili verso le profezie. Non perché il Vaticano prende le distanze da tutto ciò bisogna per questo piegare la testa. Purtroppo molti eventi stanno facendo del Vaticano una copia del governo italiano, dove esercitano massoni e proprietari di appartamenti di 400 mq, per non parlare di banche e misteri mai voluti chiariti. Per essere creduti bisogna essere credibili e ultimamente soprattutto dopo le scuse ai luterani nel periodo piu' sbagliato dell'anno, non migliorano le cose. Padre Cavalcoli non ha fatto altro che rendere non astratte le profezie. Non si puo' dire caro Padre Livio di ascoltare le profezie e poi negarle se queste avvengono, si rischia solo di creare tanta confusione. Stiamo ancora aspettando che il Santi Padre si esprima su Medjugorie, doveva pronunciarsi un anno fa', siamo ancora ad aspettare. Una delle ultime apparizioni della Madonna a Edson Gauber di Itapiranga (riconosciuto veggente dal Vescovo Gritti e quindi dalla Chiesa) ha detto che se non si prega e se non ci saranno conversioni, la terra tremerà e Gaubet ha disegnato i luoghi che oggi combaciano perfettamente. Allora la domanda e' ovvia... dobbiamo credere o non credere??».

E se qualcuno attribuisce i terremoti alla Madonna, qualcun altro aggiunge: «La mia solidarietà a RM oggetto di un ignobile attacco mediatico premeditato ed ingiustamente amplificato. Un incoraggiamento a proseguire sulla stessa strada perchè evidentemente è quella giusta». Ed ancora: «Il sisma ci invita a capire i segni dei tempi, e cioè come diceva Gesù: "Se non vi convertirete, perirete come loro". Ma, non vuol dire che le vittime sono puniti... in questa prova partecipano alla sofferenza di Gesù. I morti a causa del sisma sono chiamati all'incontro con Gesù. La morte non è un castigo, ma un inizio di vita eterna con Cristo. Se giunta l'ora, certo che l'uomo gli risponde: "Eccomi Signore....". Gesù ha sofferto prima di morire. Quindi la sofferenza non è una punizione, ma una purificazione».
Chiude la carrellata un tale che scrive: «La storia di Lasalette. La Madonna nei messaggi di allora disse che i campi non producevano più raccolti buoni (patate e grano) a causa dei peccati e bestemmie dei contadini del paese. Questi non erano forse castighi Divini??? Io modestamente penso di si nonostante Gesù sia misericordioso. La mia solidarietà a padre Cavalcoli e Padre Livio».
Commenti