Monsignor Paglia e Papa Francesco nel mirino delle lobby integraliste


L'attacco a monsignor Paglia lanciato da Riccardo Cascioli si sta tramutando nella solita macchina del fango con cui l'integralismo cerca di eliminare quei personaggi che osano interferire con la loro ideologia. Citando proprio Cascioli come condottiero di quella crociata, la stampa integralista afferma:

Nella nuova collezione “quattro stagioni” della chiesa modernista, non potevano mancare altre novità. Dal 15 agosto 2016 presidente della Pontificia accademia per la vita e gran cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II, l’arcivescovo Vincenzo Paglia, dopo aver distrutto la diocesi in cui stava lasciandola aggravata di debiti economici, ora si dedica anima e corpo alla devastazione del pontificio istituto, fiore all’occhiello di San Giovanni Paolo II e del povero cardinale Caffarra, primo fondatore, il quale deve subire questa devastazione senza poter far nulla.
In un accorato editoriale, Riccardo Cascioli giustamente intitola: “Pontificia Accademia della morte…” per denunciare la canonizzazione di mons. Paglia nei confronti dell’ideologia di Marco Pannella, votata esclusivamente alla morte sia attraverso il sostegno all’aborto, sia il sostegno alla eutanasia, per non parlare della depravazione del pensiero pannelliano per l’intera vita dell’uomo che sopravvivesse all’aborto.

L'attacco a Paglia ben presto diviene un attacco a Bergoglio. Citato la condanna di Cascioli al monsignore che ha osato riconoscere l'impegno per i diritti civili di Pannella, sentenziano:

Quanto abbiamo letto non fa una grinza anche a fronte delle recenti dichiarazioni rilasciate dal gesuita “papa nero”, alle quali ha brillantemente risposto mons. Antonio Livi in una risposta molto ben articolata e fondata, dal titolo chiaro: “il gesuita che offende Cristo…”. Non dobbiamo leggere questi eventi isolatamente; al contrario, sono tutti fatti oggettivi che hanno a monte un piano ben preciso associato al Mondialismo o se preferite alla religione universale, al Nuovo Ordine Mondiale da sempre, fin dalla Rivoluzione Francese, progetti massoni studiati a tavolino contro la vera Chiesa di Gesù Cristo, quindi, contro il vero Gesù Cristo.

Sostenuto che il Progetto dell’Istruzione massonica, riportato prima da San Giovanni Bosco nei suoi Quaderni, annunciasse la volontà di attendere un pontefice che permettesse da distruzione della Chiesa, il sito afferma che non c'è alcun dubbio sul fatto che Bergoglio sia un massone pericolosissimo:

Forse questa incognita non è più tale, forse si comincia a vedere qualcosa e il “forse” non lo mettiamo perché dubitiamo su ciò che sta avvenendo, che più chiaro di così non si può (a meno che non indossiate anche voi gli occhiali arcobaleno, oscuranti, della nuova pontificia accademia della morte dell’arcivescovo Paglia), ma perché crediamo nel trionfo del Cuore Immacolato di Maria e nelle parole di Gesù Cristo, checché ne dica pure, blaterando e farneticando, il “papa nero”.
Nel frattempo consigliamo a tutti di armarsi di santa volontà per imparare a memoria il Catechismo della Chiesa Cattolica, prima che lo aboliscano del tutto, e a Pregare intensamente e veracemente perché, è Parola di Gesù, chi avrà perseverato sarà salvo!
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