L'università di Pisa introduce il doppio libretto per gli studenti trans


Il Senato Accademico dell'Università di Pisa ha approvato l’istituzione del doppio libretto per gli studenti transessuali. Si tratta di una decisione che ottenne il primo benestare nel lontano 2013 e che finalmente entrerà in vigore a partire dall'anno accademico 2017/2018.
Agli studenti transessuali sarà così permesso ottenere documenti in linea con la propria identità, anche qualora non si sia ancora ottenuto la modifica anagrafica. In tal modo si risparmierà loro di dover fornire spiegazioni a dei perfetti sconosciuti su eventuali discrepanze tra i dati anagrafici e l'aspetto fisico.
L'associazione Glauco, fortemente impegnata nel chiedere l'approvazione della nirma, ha commentato: «Come associazione studentesca crediamo che l'università debba essere uno spazio pubblico di elaborazione e produzione culturale, il cui accesso deve essere garantito a tutte e a tutti nel pieno rispetto e riconoscimento delle identità personali. Abbiamo la convinzione che l'educazione assuma un ruolo cardine nella formazione personale e sociale e come tale riteniamo che l'ateneo debba farsi promotore di istanze e pratiche che non solo contribuiscano a garantire il benessere psicofisico e il sereno sviluppo della carriera universitaria, ma che rappresentino anche importanti e innovativi elementi di promozione per una piena inclusione sociale. L'istituzione della carriera alias è quindi un dovuto gesto di civiltà e un forte segnale ad una normativa non più al passo con i tempi. Il nostro lavoro continua adesso presso la sede del Diritto allo Studio Universitario della Toscana, altra istituzione centrale nella vita universitaria dei/delle studenti, a cui chiediamo lo stesso passo in avanti».
Commenti