Pride a Roma, Udine e Pavia 2017: Un successo


Quindici carri, un concentrato di allegria, colori, suoni. Un fiume di persone, secondo gli organizzatiri 500mila, hanno animato le strade della capitale, centinaia di migliaia che sembravano non finire mai, dai rappresentanti del Campidoglio (il vicesindaco Luca Bergamo e l'assessore allo Sport Daniele Frongia in testa) a quelli della giunta regionale, vicepresidente Massimiliano Smeriglio, da Susanna Camusso (Cgil) a Monica Cirinnà, madrina delle Unioni civili, assieme al marito, a Renata Polverini, in tanti hanno aderito alle ventiquattresima parata per la rivendicazione dei dititti Lgbtqi.
Non è passata inosservata l'assenza della sindaca Virginia Raggi

In 7mila a Udine secondo la Questura a sfilare per le vie del centro storico. Per la Regione era presente Debora Serracchiani, l'assessore Loredana Panarjto mentre per il comune di Udine il sindaco Furio Honsell e diversi consiglieri comunali e regionali

A Pavia c'è stata la presenza di circa 3mila persone gioiose e viene considerato un successo dagli organizzatori mentre un comitato di ultracattolici ha organizzato un rosario riparatore all'interno della cattedrale a cui sembra aver partecipato un esiguo numero di persone.

L.L.
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