Se le Sentinelle in piedi citano Arcilesbica come loro alleata nell'odio anti-trans...
L'Italia detiene il triste primato di omicidi di persone trans, risultando a livello europeo seconda solo alla Turchia. Fa dunque riflettere come Arcilesbica venga citata dalle Sentinelle in piedi quale loro alleata nella promozione di ulteriore stigma sociale a danno di un intero gruppo sociale.
Poco importa se non si contano le prese di distanza dall'articolo transofobico apparso sulla pagina Facebook dell'associazione o se l'opinione di una persona non può essere attribuita alla collettività: la strumentazione è gia in atto, tra le prese in giro della stampa neofascista e le lodi tessute dal gruppo fondato da Benedetta Frigerio. Rielaborando tesi e reazioni a proprio uso e consumo, ai loro proseliti le Sentinelle in piedi raccontano che:
Arcilesbica critica l'utero in affitto e ribadisce la differenza tra essere una donna ed essere una "donna trans". La risposta è l'ostracismo e la maledizione verso le "traditrici". L'ideologia funziona così. C'è sempre un puro più puro che ti epura. Nessun compromesso con la realtà.
Benedetta la creazione di distinguo di stampo nazista e tirati in causa argomenti mai citati (ma utili alla loro propaganda), il gruppo d'odio pare poter ormai citare quell'errore di Arcilesbica come un qualcosa con cui poter sostenere che pure qualche lesbica li odia quasi quanto li odiano i sedicenti "cristiani" aderenti alle lobby intergralintergraliintergraliste e che quindi non c'è nulla di male nel discriminarli o nel promuovere odio nei loro confronti.