Adolescente trans mutilata a bruciata negli Stati Uniti


Le hanno mutilato i genitali prima di darle fuoco. Ally Steinfeld, 17 anni, è così divenuta la ventunesima persona transgender uccisa negli Stati Uniti dall'inizio dell'anno.
Il corpo dell'adolescente, proveniente dal Missouri, è stato trovato vicino alla casa mobile di uno dei tre sospettati dell'omicidio, il 24enne Briana Calderas. Le manette sono scattate anche ai polsi di Isis Schauer e Andrew Vrba, entrambi di 18 anni.
Vrba ha raccontato alla polizia di aver ripetutamente pugnalato Ally agli occhi e ai genitali. Calderas e Schauer si sarebbero invece occupati di recarsi ad un vicino Walmart per acquistare il necessario per bruciare il corpo di Ally. Una volta bruciato il corpo, le ossa sono state messe in un sacco della spazzatura che è stato abbandonato non distante dal luogo del delitto.
Tutto ciò è accaduto mentre il presidente Trump sta legittimando la transofobia attraverso i suoi insensati proclami contro i militari trans e mentre il nostro Filippo Savarese sta viaggiando indisturbato per l'Italia con il suo pulmino per la promozione dell'odio transofobico.
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