Mamme cristiane festeggiano l'allontanamento del bimbo autistico dalla scuola religiosa


«Finalmente una buona notizia! Era ora che i diritti di 35 bambini venissero rispettati, anziché sacrificati per uno solo». È quanto scritto in un gruppo di WhatsApp da alcune madri cattoliche argentine, felicissime ed esultanti dinnanzi all'allontanamento dalla classe dei loro figli di un bimbo affetto dalla sindrome di Asperger. I fatti sono avvenuti nella scuola religiosa di San Antonio de Padua.
Tra i vari commenti, divenuti di pubblico dominio una volta diffusi sui social network, non mancano madri che ringraziano Dio per aver allontanato il bimbo: «È un sollievo», scrive una. «Grazie a Dio!», aggiunge un'altra. A determinare quell'atto sarebbero state sempre le religiosissime e cristianissime madri di bambini che presumibilmente sono state iscritti in una scuola religiosa per insegnare loro il cristianesimo: «Hanno detto all'Istituto che non avrebbero portato i loro figli a scuola fino a quando non avessero espulso mio nipote. Dovrebbe essere una scuola religiosa e questa è stata la reazione delle madri che lo hanno scoperto. È molto triste», scrive la zia della vittima.
Una volta scoppiato lo scandalo, la scuola ha cercato di negare le circostanze ed ha sostenuto che l'allontanamento sarebbe stato deciso solo per «cercare un ambiente più adatto a lui». Ed ovviamente ora dicono che la scuola avrebbe preso le distanze dalla vergognosa reazione dei genitori.
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