Giorgia Meloni sostiene esista un complotto gay per indottrinare i migranti al rispetto


Quando si pensa che il fondo sia già stato abbondantemente toccato, personaggi come Giorgia Meloni ci mostrano che ci sia sempre ampio margine per chi vuole iniziare a scavare. Capita così che la leader di estrema destra abbia pubblicato su Facebook la copertina di un libro di italiano per migranti, commentando:

Questa ci mancava... Sulla copertina del sussidiario per insegnare l'italiano agli immigrati non c'è la bandiera italiana ma quella dei diritti omosessuali. La furia ideologica della sinistra ormai è fuori controllo. Qualcuno spieghi a questi geni il significato del Tricolore, che se non lo conoscono loro chissà come dovrebbero insegnarlo agli immigrati. #ridicoli

Se nessuno mette in dubbio che la signora Meloni odi i gay quasi quanto odia gli stranieri, alquanto isterico appare il suo tentativo di sostenere che esista un qualche oscuro complotto che possa delegittimare l'unico aspetto che lei pare apprezzare nei migranti, ossia la loro provenienza da territori in cui i gay vengono ammazzati e gettati dai tetti dei palazzi.
Fa anche riflettere osservare come la signora Meloni si dica certo che i diritti delle minoranze sarebbero una "ideologia", ricordandoci i tragici regimi del secolo passato causati da chi, come lei, si alzava in piedi e pretendeva di essere considerato superiore agli altri.
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