Lo sciacallaggio di Danilo Leonardi, produttore Rai: «Il barelliere di Catania? Ringraziamo Bonino e Cappato»


Spesso e volentieri l'integralismo cattolico si è contraddistinto per la sua propensione alla mistificazione, allo sciacallaggio e allo spergiuro. L'ennesimo affronto all'intelligenza umana pare giungerci da un proclamo diramato da Danilo Leonardi, il produttore esecutivo del programma Rai "Correva l'anno" oltre che uno tra i più sfegatati seguaci di Mario Adinolfi.

Il punto di partenza è un fatto di cronaca che vedeva alcuni uomini scelti dalla mafia di Biancavilla e Adrano che gestivano un traffico criminale basato su un abuso dei moribondi che decidevano di essere portati a casa in autolettiga per spegnersi tra l'affetto dei loro familiari. Dal trasporto alla vestizione delle salme al funerale, si trattava di una vera miniera d'oro per la malavita. Eppure Leonardi risulta capace di strumentalizzare i fatti sino a scrivere:

A proposito del barelliere che a Catania ammazzava i malati per € 300... Oggi la vita di un uomo vale questo... Con tanti ringraziamenti a Emma Bonino e Marco Cappato.

Cosa diamine possano c'entrare la Bonino e Cappato con quella vicenda può saperlo solo il dipendente che viene pagato con le nostre tasse. Eppure tutto ci fa pensare che si possa essere dinnanzi a un uomo privo di morale e di valori etici che sembra disposto a dire qualunque cosa pur di dar contro a due persone che il suo Adinolfi invita ad odiare. Il diktat del fondamentalista si basa infatti sul sostenere che non sia sufficiente garantire che Leonardi possa essere attaccato ad un tubo che gli infligga quelle inutili agonie che tanto piacciono al suo leader, Leonardi vuole godere nel sapere di aver avuto un ruolo chiave nell'infliggere quelle torture contro il volere delle sue vittime.
Ma qualunque parere si possa avere sul fine vita, il paragone di Leonardi risulta comunque inqualificabile nel mettere in relazione due notizie tra cui non esiste il benché minimo legame logico. Tutto ciò viene aggravato anche dal suo ricevere stipendi pubblici che paiono lefere l'immagine dell'azienda per cui lavora: chi mai potrebbe dare credito alle ricostruzioni storiche di un integralista capace di simili mistificazioni?
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