Candidati del Lazio: Massimo Farinella, in prima linea contro le discriminazioni


Alle prossime elezioni regionali nel Lazio ha deciso di scendere in campo anche un giovane che da sempre è in prima linea promuovendo campagne di informazione e prevenzione contro le discriminazioni, contro il bullismo e soprattutto per la prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili.
«Sono candidato alla Regione Lazio con la lista +Europa di Emma Bonino –spiega Massimo Farinella- sono nato a Roma, nel quartiere Magliana, dal 1995 collaboro con il Circolo Mario Mieli e mi occupo di attività collegate al sociale, anche con la partecipazione di Istituzioni della città e della Regione. Coordino e partecipo a molti progetti: informazione e prevenzione nelle scuole su infezioni sessuali e contro il bullismo, miglioramento della qualità della vita e la salute in carcere, promozione ed effettuazione del Test HIV e delle altre infezioni sessuali, prevenzione, riduzione del danno, offerta dei Test Rapidi in diversi contesti tra cui le Unità di Strada, interventi contro le discriminazioni nei confronti delle persone LGBT e con HIV. Ho partecipato all'organizzazione del World Pride del 2000 e dello European Pride del 2011, sono iscritto alla Associazione Radicale "Luca Coscioni" dal 2009. Da alcuni anni milito nei Radicali Italiani e ho partecipato alla organizzazione e alla raccolta delle firme promossa dal movimento su diversi temi: la proposta di Legge Popolare (PDL) Legalizziamo! Per la legalizzazione della cannabis, il Referendum cittadino Mobilitiamo Roma per chiedere la messa a gara del Servizio di Trasporto Pubblico di Roma, la Proposta di Legge Popolare Ero Straniero - l'umanità che fa bene. Per cambiare le politiche sull'immigrazione e superare la Bossi-Fini. Sono membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani dal 2016 e della Direzione di Radicali Roma dal 2017».
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