L'Alta Corte del Kenya sancisce l'incostituzionalità dei cosiddetti "test anali" sui gay


L'Alta Corte di Mombasa ha stabilito che il cosiddetti "test anali" sulle persone sospettate di avere avuto rapporti omosessuali viola la Costituzione del Kenya in quanto ritenuta in aperto contrasto con il diritto alla privacy incluso nella costituzione introdotta nel 2010 con il voto del 70% dei cittadini.
La strada al pronunciamento è stata aperta dalla causa sporta da due uomini che nel 2015 vennero arrestati ed accusati di aver avuto un rapporto sessuale. Nel Paese l'omosessualità viene punita con pene detentive che possono arrivare sino ai 14 anni di carcere. Solamente due anni fa l'Alta Corte si era espressa in direzione contraria, sostenendo la legittimità dei cosiddetti "test anali" che venivano inflitti agli uomini accusati di aver avuto rapporti sessuali con altri uomini.
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